Ancora in prognosi riservata l’ex agente di polizia penitenziaria accoltellata a Pontedera

La donna è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico all'ospedale Lotti

È ancora in prognosi riservata, dopo un delicato intervento chirurgico che si è tenuto della giornata di ieri la 57enne ex agente di polizia penitenziaria Rosanna Calistro, accoltellata dopo un litigio in via Enrico De Nicola a Pontedera da Valerio Spinelli, 46enne di Livorno, di professione bagnino.

I medici dell’ospedale Lotti di Pontedera non si sbilanciano sul decorso dopo l’intervento, vista la profonda ferita al collo provocata dal fendente, potenzialmente mortale.

Il fatto di sangue è avvenuto ieri mattina (14 ottobre) alle 11,30. La donna è stata colpita al collo da una coltellata sferrata dal proprio aggressore che, dopo il fatto, si è allontanato alla stazione con l’intenzione forse di salire di nuovo su un treno e tornare a Livorno. L’uomo accusato di tentato omicidio è stato rintracciato da un’operazione sinergica di polizia e carabinieri e condotto in carcere a Pisa dove sosterrà l’interrogatorio di garanzia, con tutta probabilità nella giornata di domani (16 ottobre).

Secondo i carabinieri non si tratterebbe della prima aggressione. Qualche tempo fa il bagnino di Livorno avrebbe picchiato l’ex agente, rompendole le costole. In quell’episodio la donna aveva riportato anche la perforazione di un polmone.

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