Nella serata dello scorso 27 febbraio scorso, i carabinieri della Stazione di Firenze Santa Maria Novella, supportati dai militari del sesto Battaglione Toscana, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio, incentrato nell’area adiacente la stazione ferroviaria.

I controlli, condotti a tappeto nei luoghi di maggiore aggregazione e recentemente interessati da particolare recrudescenza criminosa, si sono rivolti in particolare a carico di personaggi di interesse o comunque già noti alle forze dell’ordine, sospettati di poter detenere materiale illecito.

Nel corso degli estesi pattugliamenti che hanno riguardato le vie cittadine, i militari hanno sorpreso un 32enne di Pontassieve nell’atto di impossessarsi di un casco, aprendo il bauletto di un Piaggio Beverly parcheggiato in  Via Alamanni. Vani il tentativo di allontanarsi velocemente e le giustificazioni successivamente addotte dall’uomo, fintosi proprietario del motoveicolo. Rintracciata la vittima, i carabinieri lo hanno denunciato per furto, restituendo il maltolto.

Nel corso degli intensificati servizi disposti dal comando provinciale dell’Arma di Firenze, finalizzati a rendere più sicure le tratte di trasporto pubblico urbano e le relative fermate, al netto dei risultati investigativi già conseguiti di recente, i carabinieri della Stazione di Santa Maria Novella, in abiti civili, sono stati insospettiti dall’atteggiamento di un 22enne marocchino che nervosamente, si guardava attorno intrattenendosi nei pressi della fermata del tram “Strozzi”. Alla vista degli operanti, nel frattempo qualificatisi, l’uomo si è dato alla fuga  a piedi, venendo successivamente bloccato dopo pochi istanti, tra i numerosi passanti. Perquisito sul posto, sono stati rinvenuti nelle tasche dei suoi pantaloni, 2 involucri in cellophane trasparente, contenenti 20 grammi circa di hashish. Pertanto, veniva denunciato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e per la violazione sulle leggi in materia di immigrazione, considerata la sua posizione irregolare sul territorio nazionale.

Sempre nel corso dei numerosi controlli condotti discretamente in borghese sui trasporti pubblici, un 21enne georgiano è stato altresì denunciato per procurato allarme. L’uomo, dapprima sulla tramvia e poi nelle vicinanza della fermata tramviaria “Alamanni – Stazione” avrebbe intimorito, facendoli fuggire terrorizzati, numerosi passeggeri e passanti, brandendo una pistola. Raggiunto e bloccato dai militari, fortunatamente l’arma è risultata essere finta benché priva di tappo rosso. Per l’uomo, è scattata l’ulteriore denuncia per la violazione delle leggi in materia di immigrazione, essendo lo stesso irregolare sul territorio nazionale.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi gironi.