Il ritorno dall’Africa, i primi sintomi e la conferma: il 30enne con febbre Dengue ricoverato al S. Luca. In centro scattate le disinfestazioni fotogallery

Nell'area interessata la gente invita a usare l'insetticida anche nei giardini. Il sindaco: "Non c'è motivo di preoccuparsi"

Si era presentato in pronto soccorso con febbre, stanchezza e dolori muscolari diffusi di ritorno da un viaggio in Africa. Ai medici del pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Lucca era subito balenata la possibilità di un caso di febbre Dengue e i risultati delle analisi arrivati ieri (4 ottobre) lo hanno confermato. Il giovane, 30 anni, di Lucca, è stato ricoverato al nosocomio per essere monitorato dai medici, mentre questa mattina (5 ottobre) in centro storico sono scattate le disinfestazioni disposte con un’ordinanza dal Comune.

“Non c’è motivo di preoccuparsi – ha spiegato il sindaco Mario Pardini che ha firmato l’ordinanza -: ci sono stati casi simili in province limitrofe senza che scoppiassero focolai”. Il primo cittadino si è recato personalmente nell’area dove attorno alle 7 del mattino sono partite le disinfestazioni: la malattia, infatti, viene trasmessa dalla puntura di zanzare e non passa in altro modo da uomo a uomo. Un motivo in più per stare tranquilli, anche se in molti nell’area definitiva dall’ordinanza come più prossima al luogo frequentato dal 30enne che si è ammalato hanno reagito con una qualche preoccupazione alla situazione.

I residenti sono stati molto collaborativi con gli addetti incaricati dell’operazione che è avvenuta sotto la supervisione della polizia municipale.

L’intervento è iniziato presto ed è consistito nell’irrorare prodotti disinfestanti ordinari in maniera puntuale, all’interno di tombini, caditoie, fontane, sia negli spazi pubblici (vie e piazze) che in quelli privati (giardini, terrazze, cortili).

Sul posto è intervenuta la squadra della ditta Anticimex srl di Pisa, coadiuvata da addetti dell’ufficio ambiente del Comune di Lucca e alcuni agenti del Nucleo ambiente della Polizia Municipale. Volantini con riportato l’intervento e le sue motivazioni sono stati affissi e distribuiti in loco.

Sono state fatte ispezioni porta a porta delle abitazioni comprese nell’area segnalata che si estende su un raggio di 100 metri attorno alla zona della cattedrale e comprende piazza Antelminelli; piazza San Martino; corso Giuseppe Garibaldi fra via della Rosa e via della Dogana; via Chiostro della Cattedrale; via del Molinetto; via Francesco Carrara fra via del Molinetto e corso Giuseppe Garibaldi; via dell’Arcivescovado fra piazza Antelminelli e largo Pier Paolo Pasolini; via del Duomo per il tratto compreso tra piazza San Martino e piazza San Giovanni; vicolo della Dogana per il tratto compreso fra via del Molinetto e via della Dogana; largo Pier Paolo Pasolini; vicolo Nocchi; rampa del Baluardo San Colombano; via delle Trombe tra Piazza Antelminelli e via Antonio Vallisneri; via S. Donnino da piazza Antelminelli sino all’incrocio con via del Battistero.

Un’area definita in base ad uno specifico protocollo sanitario. La procedura è scattata nel tardo pomeriggio di ieri quando l’Asl Toscana nord ovest ha comunicato a palazzo Orsetti che le analisi avevano confermato un caso di Dengue in un giovane che vive in centro storico. La malattia è stata contratta in viaggio, ma per precauzione in casi come questo si è adottata la procedura di prevenzione, disponendo le disinfestazioni che sono state completate entro le 11 di stamani.

Adesso che l’intervento è terminato, l’amministrazione comunale invierà un report completo all’azienda Usl Toscana Nord Ovest. I residenti dell’area in questione dovranno attenersi semplicemente al rispetto di poche regole: attendere due settimane per consumare nuovamente eventuale frutta e verdura che si sia trovata all’esterno al momento dell’intervento e utilizzare guanti lavabili per pulire mobili, arredi, giochi che siano rimasti fuori.

I cittadini che avessero necessità di maggiori informazioni, potranno telefonare, in orario di ufficio, ai seguenti numeri telefonici: 0583.442362 / 0583.442419.

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