Didacta Italia, la Regione Toscana alla quinta edizione

Buone pratiche e eccellenze nella scuola

È un contributo importante all’intera manifestazione quello che la Regione Toscana proporrà nel corso della quinta edizione di Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico nazionale dedicato all’innovazione della scuola che torna alla Fortezza da Basso di Firenze dal 20 al 22 maggio prossimi.

Oltre al ruolo di rilievo svolto nel comitato organizzatore, la Regione sarà protagonista con “La Toscana fa scuola”, il programma di eventi realizzato grazie al lavoro di coordinamento della direzione “istruzione, formazione, ricerca e lavoro” e alle risorse del Por Fse: uno spazio di 230 mq all’interno del Padiglione Cavaniglia, numerose attività con ragazze e ragazzi, 29 eventi (6 dei quali inseriti nel programma scientifico di Didacta Italia e alcuni in modalità “Didacta in classe”, ovvero in presenza e on line con studentesse e studenti collegati dalle loro scuole).

“Il ricco programma di Regione Toscana è il risultato della capacità di fare rete con istituzioni ed enti, mondo della scuola, associazioni, assessorati e agenzie regionali – spiega l’assessora a istruzione, lavoro, formazione, Università e ricerca Alessandra Nardini -. Siamo felici ed emozionati di tornare ad organizzare la Fiera in presenza, dopo due anni difficilissimi per il mondo della scuola – continua l’assessora -. Spero che adesso sia chiaro a tutte e tutti quanto sia importante investire in istruzione e garantire il diritto allo studio, la ripartenza non può prescindere da questa consapevolezza, a tutti i livelli”.

La proposta della Toscana è stata costruita assieme all’Ufficio scolastico regionale, ai docenti, ad Avis Toscana, ad Arti, l’agenzia per i servizi per l’impiego, a Giovanisì, alla Fondazione Sistema Toscana. Dalle avanguardie educative dei laboratori sul sapere scientifico alle azioni per la prevenzione del fenomeno dei Neet, dalla premiazione dei migliori Progetti educativi zonali 0-6 (Pez) alla cura della Memoria e alla conoscenza della Costituzione in classe, dall’orientamento scolastico alla scuola con il cinema, fino ai toolkit per docenti su stereotipi di genere, discriminazioni e razzismo.

“Nell’edizione di questo anno di Didacta – conclude l’assessora – portiamo il grande e prezioso lavoro che abbiamo fatto in Toscana e le nostre progettualità per una scuola innovativa, sempre più inclusiva e capace di educare, istruire, formare le giovani generazioni, cittadine e cittadini del futuro ma anche già del presente”.
Durante la tre giorni saranno presenti, nell’area espositori, anche Toscana Promozione e il progetto Vetrina Toscana.

Regione Toscana e Programma Scientifico
Il programma scientifico di Didacta è il cuore della manifestazione. Propone seminari rivolti a docenti, riconoscendo crediti formativi. Sono 6 gli eventi formativi della Regione Toscana inseriti nel programma scientifico di questa edizione. Si svolgono tutti in Palazzina Lorenese. Sabato 21 maggio sarà presentato il secondo rapporto regionale sulle forme di razzismo e discriminazione in Toscana. 20 maggio, 4 eventi: Metodologie di prevenzione del fenomeno dei Neet (9:00-10:30); Innovare la formazione dei tecnici vitivinicoli: l’esperienza del percorso di specializzazione per enotecnico in apprendistato di alta formazione (11:30-13:00); Intellettuali in fuga dall’Italia fascista (14:00-15:30); Laboratori del Sapere Scientifico (16:30-18:00). 21 maggio, due eventi: Secondo rapporto di ricerca sulle forme di razzismo e discriminazione nella Regione Toscana – Toolkit per docenti (9:00-10:30); Microlearning – un nuovo modo di concepire la formazione partendo dai concetti (14:00-15:30).

“La Toscana fa scuola”, il programma della Regione
Il rapporto scuola-lavoro tra Pcto (ex alternanza scuola lavoro), Its e apprendistato. L’educazione alla sostenibilità ambientale, il sistema scuola per gli studenti ipovedenti. La premiazione delle migliori pratiche dei Progetti educativi zonali 0-6, del concorso”Il lavoro del futuro: generazione z” e dei progetti digitali IeFp, la Costituzione e la Memoria, i 150 anni dalla morte di Mazzini, la scuola con il cinema. Il toolkit per docenti contro gli stereotipi di genere. Abbracciano tutti i campi della scuola italiana gli appuntamenti del programma della Regione Toscana a Didacta 2022. A molti di questi parteciperà l’assessora a istruzione, formazione, lavoro, Università e ricerca Alessandra Nardini. Ci saranno anche l’assessora all’ambiente Monia Monni, per un’iniziativa Por Fse sulla qualità dell’aria con l’Ecoistituto delle Cerbaie (20 maggio, 15:30-16:30, Palazzina Lorenese), e l’assessora al welfare e politiche sociali Serena Spinelli per un incontro con la stamperia Braille nella saletta dello stand della Regione (‘Il libro in braille nel sistema scuola’, 21 maggio, 11:30 – 13:30).

Lo spazio Regione Toscana
230 mq di stand, realizzato grazie alle risorse del Fondo sociale europeo, per mettere in mostra le attività regionali ed le eccellenze presenti nelle scuole della nostra regione. È dotato di una saletta da 40 posti. Sarà animato dal personale della direzione regionale “istruzione, formazione ricerca e lavoro”, dalla stamperia Braille della Regione Toscana, dagli spazi di Avis Toscana, dell’agenzia regionale per l’impiego Arti, da Giovanisì con Garanzia giovani, da ragazze e ragazzi degli Istituti alberghieri e agrari, degli Its toscani, dei percorsi scolastici e formativi dell’area robotica.

Lo stand della Regione Toscana e le scuole
Lo stand tornerà ad ospitare, grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana gli eventi enogastronomici, organizzati e allestiti da allieve e allievi degli istituti alberghieri e agrari della Toscana per diffondere buone pratiche dell’educazione e dell’istruzione e favorire la conoscenza dell’Apprendistato e del Sistema Duale. Le scuole saranno impegnate nelle tre aree Food, Degustazioni Vino e ‘La Bottega delle scuole’ con la preparazione e somministrazione di snack dolci e salati, caffè, tè, succhi di frutta, cocktail analcolici e fingerfood, wine tasting e vendita di prodotti (vini, prodotti dolciari ecc.) dalle stesse scuole. Ci saranno ragazze e ragazzi del Buontalenti di Firenze, del Chino Chini di Borgo San Lorenzo, del Pacinotti Belmesseri di Massa, l’agrario Ricasoli di Siena, l’I.I.S. Pellegrino Artusi di Chianciano, l’Ipsseoa Saffi di Firenze, l’Ipssar Matteotti di Pisa. Per la ‘Bottega delle scuole’, ogni prodotto è stato realizzato dagli studenti all’interno delle imprese formative degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado, con la supervisione dei docenti. Il ricavato della vendita dei prodotti sarà reinvestito nelle imprese formative, come ad esempio attrezzature e materiale educativo, concorrendo a rendere sostenibile la loro attività. Nello stand ci saranno anche studentesse e studenti dalle scuole con indirizzo robotica che esporranno materiali e oggetti da loro prodotti mentre, per l’area post-diploma, si alterneranno ragazze e ragazzi che hanno frequentato i corsi degli Its della Toscana. Il 20 maggio dalle 9 la Sala Scherma ospiterà l’evento di chiusura sull’esperienza dei 17 percorsi Pcto svoltisi negli uffici della Giunta regionale della Toscana.

Toscana Promozione a Didacta 
Toscana Promozione Turistica è espositore a Didacta. Organizza la cena di apertura della manifestazione, giovedì 19 maggio, nell’Auditorium della Camera di Commercio di Firenze.  L’agenzia propone una riflessione sul tema dell’educazione alimentare nell’ambito del progetto “Vetrina Toscana”. Con il suo stand promuoverà l’offerta del turismo scolastico e giovanile con materiale informativo su progetti, itinerari, percorsi di cultura locale, naturalistica e storica.

Oltre 250 eventi formativi, più di duecento aziende leader nella filiera dell’istruzione e alcune novità assolute: 6 dipartimenti per mostrare agli insegnanti ambienti speciali e innovativi della scuola del futuro, uno spazio dedicato all’educazione motoria e al valore educativo dello sport, un’area green, dedicata all’educazione all’ecosostenibilità nelle scuole.

Riparte così Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico nazionale dedicato all’innovazione della scuola, che dopo la versione interamente online nel 2021 causa pandemia segna il ritorno in presenza alla Fortezza da Basso di Firenze.

La quinta edizione si svolgerà dal 20 al 22 maggio prossimi. Sarà dedicata a Maria Montessori, una delle personalità più importanti a livello mondiale nel settore dell’educazione dell’infanzia. Conosciuta al grande pubblico come educatrice e scienziata di straordinaria originalità e innovazione, il metodo educativo, che prende il suo nome, è considerato uno dei principali esperimenti di “scuola nuova” adottato in molti paesi del mondo.

Fiera Didacta Italia ha l’obiettivo di favorire il dibattito sul mondo dell’istruzione tra gli enti, le associazioni e gli imprenditori, per creare un luogo di incontro tra le scuole e le aziende del settore.

Gli eventi formativi, tra convegni, workshop immersivi e seminari, sono progettati su numerose tematiche, dall’ambito scientifico e umanistico a quello tecnologico, fino allo spazio dell’apprendimento. Il programma è suddiviso per tipologie di attività rivolte a dirigenti, insegnanti delle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e di secondo grado, mondo della ricerca e universitario.

Durante la tre giorni di mostra, oltre alle attività formative, i partecipanti potranno visitare una ricca sezione espositiva con oltre 200 aziende presenti leader della filiera della scuola e dell’istruzione: dal settore dell’editoria alle tecnologie informatiche di ultimissima generazione, dall’arredo alla refezione. Saranno presenti anche numerose istituzioni nazionali e internazionali, strutture scientifiche e culturali, università, scuole, associazioni, imprese, fondazioni e musei.

Per quanto riguarda le innovazioni di questa quinta edizione la creazione di 6 dipartimenti che mostreranno agli insegnanti ambienti speciali e innovativi della scuola del futuro. Il dipartimento umanistico offre ai docenti l’opportunità di sperimentare come si costruiscono percorsi di apprendimento sui saperi del curricolo. Nel dipartimento scientifico sono previste aree arredate e attrezzate in modo innovativo, per far capire come gli spazi, le tecnologie e le metodologie didattiche siano parte integrante di un’unica e coerente visione educativa; il dipartimento artistico è un palcoscenico dove sono proposti workshop su danza e teatro, arti visive e artigianato artistico, musica di vari generi e scrittura rap. Nel dipartimento 0-6 vengono progettati percorsi educativi e di crescita, per rispondere efficacemente ai tempi di crescita di ciascun bambino; nel dipartimento di scuola primaria i docenti possono sperimentare sia come modificare le architetture scolastiche per orientarle all’apprendimento, sia il ruolo degli studenti che utilizzano tali spazi innovativi. Infine, il sesto dipartimento riguarda le biblioteche scolastiche innovative: un variopinto spazio di apprendimento, diverso da quello tradizionale scolastico, che si aprirà ai docenti come un’area colorata, flessibile, impilabile, morbida, scomponibile, modificabile, digitale e in grado di stupire.

L’apertura della quinta edizione di Didacta sarà segnata dall‘esibizione dell’Orchestra Erasmus nel Salone de’ Cinquecento in Palazzo Vecchio, giovedì 19 maggio alle 19 organizzata dall’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire in collaborazione con il Conservatorio di Musica “L. Cherubini” di Firenze (per partecipare, occorre registrarsi on line).

“Siamo molto felici di tornare a ospitare in presenza Didacta e di essere membri del comitato organizzatore di una manifestazione che è sempre più punto di riferimento per il mondo della scuola e per il futuro dell’istruzione – dichiara l’assessora a istruzione, lavoro, formazione, Università e ricerca della Regione Toscana, Alessandra Nardini -. La Regione Toscana sarà presente, grazie anche al contributo del Fondo Sociale Europeo, con il suo stand e presenterà numerose attività ed eventi su vari temi. Voglio sottolineare anche, in qualità di Coordinatrice della XI Commissione Lavoro e Formazione professionale della Conferenza delle Regioni, che è tutto il mondo delle istituzioni regionali a partecipare a questo appuntamento in un apposito spazio denominato “La scuola delle Regioni”, che avrà anche il patrocinio della Conferenza delle Regioni”.

“L’edizione di quest’anno è intitolata a Maria Montessori, da cui raccogliamo oggi il testimone – afferma Giovanni Biondi, presidente del Comitato Scientifico di Didacta –. Montessori è stata un’innovatrice che ha cercato di trasformare il modello scolastico basato sullo studio del libro di testo, sull’ascolto della lezione frontale e sulla centralità dell’insegnante, spostando l’attenzione sullo studente e passando da un modello basato sulla trasmissione del sapere a una modalità di apprendimento orientata alla costruzione delle conoscenze. La stessa cosa proveremo a fare a Didacta, attraverso sei Dipartimenti – tre per le scuole superiori, uno per la primaria, uno per lo 0-6 e uno dedicato alle biblioteche scolastiche innovative – e oltre 250 attività formative che coinvolgeranno direttamente gli insegnanti in attività laboratoriali”.

“La quinta edizione di Didacta – sottolinea Anna Paola Concia, coordinatrice del comitato organizzatore della manifestazione – è dedicata a Maria Montessori, una delle più grandi pedagogiste che il mondo ci invidia e che ha ispirato tantissimi educatori e educatrici. Montessori fu una grande innovatrice e la mission di fiera Didacta Italia ha delle grandi assonanze con la sua opera di studio e ricerca. Domenica 22 maggio sarà il Montessori Day e abbiamo pensato a due specifici eventi: la mattina un convegno con esperti nazionali e internazionali, e il pomeriggio uno spettacolo teatrale. Ci auguriamo le insegnanti e gli insegnanti italiani possano raggiungere Firenze in tantissimi per partecipare a questa quinta edizione che finalmente torna in presenza”.

“L’Ufficio Scolastico Regionale – afferma Ernesto Pellecchia, direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana – è lieto di far parte di questo importante evento che offre a tutti gli attori del mondo scuola un confronto diretto su temi di grande attualità che investono la formazione. La presenza sul nostro territorio dimostra quanto sia forte l’attenzione di tutti gli enti coinvolti verso l’utilizzo di tecnologie che nella prassi didattica da un lato è correlata al digitale e alle tecnologie, ma dall’altro continua ad essere ricerca, sperimentazione di nuove prassi educative e adozione di metodologie attive, partecipative e laboratoriali efficaci”.

Per Sara Funaro, assessora Educazione e Welfare Comune di Firenze: “L’edizione che è stata presentata stamani è importante perché è quella della ripartenza in cui verranno affrontate tante tematiche di rilievo del mondo della scuola da un punto di vista formativo e innovativo. Siamo orgogliosi che la nostra città possa ancora una volta essere la capitale della scuola, laboratorio virtuoso e straordinario di nuove idee e iniziative da far crescere e incentivare sempre più”.

“Siamo orgogliosi di ospitare nuovamente in presenza all’interno del nostro quartiere fieristico Fiera Didacta Italia, la più grande fiera italiana dedicata al mondo della scuola – dichiara Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera –. Per tre giorni consecutivi Firenze, con la Fortezza da Basso, torna a essere capitale della formazione e dell’innovazione scolastica, crocevia di ricerche, saperi e nuove tecnologie alla base della scuola del futuro. Il successo delle precedenti ci spinge a proseguire sulla strada intrapresa e a continuare a investire, a fianco del ministero dell’Istruzione, di Indire, degli altri partner istituzionali e delle aziende partecipanti, sui processi di crescita educativa del nostro Paese”.

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