Sequestrati 220mila pezzi contraffatti: avrebbero fruttato un milione e mezzo di euro foto

L'indagine partita dal livornese ha portato anche a Roma

Maxi sequestro di oltre 220 mila pezzi contraffatti e recanti marchio Ce difforme. Destinati alla vendita in tutta Italia, avrebbero fruttato oltre 1,5 milioni di euro.

Nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica livornese, militari della Tenenza delle Fiamme Gialle Castiglioncello e della Compagnia Cecina hanno sottoposto a sequestro oltre 220 mila prodotti di elettronica contraffatti ovvero recanti marchio Ce non conforme, rinvenuti all’interno di punti vendita, magazzini e depositi situati nella periferia di Roma. Ma tutto parte dal litorale labronico e di Castiglioncello…

L’avvio delle indagini risale infatti alla scorsa estate quando, nell’ambito del più ampio dispositivo di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale messo in campo in modalità rafforzata dalle Fiamme Gialle livornesi, coordinate dal Comando Provinciale del capoluogo, nei tratti di lungomare toscano caratterizzati da maggiore affluenza turistica, la Tenenza Castiglioncello ha intercettato e sottoposto a sequestro migliaia di prodotti della specie immessi in vendita sul locale litorale da cittadini extra-comunitari.

I successivi approfondimenti investigativi hanno consentito di risalire la filiera di distribuzione dei citati prodotti, individuando dapprima diversi negozi nella regione Toscana e, successivamente, ulteriori punti vendita e ingrosso, magazzini e depositi situati a Roma. Presso questi ultimi si è proceduto al sequestro record di centinaia di migliaia di prodotti elettronici (tra cui smart-watch e auricolari recanti marchi riconducibili a note case produttrici), nonché vari accessori elettronici con marchiatura “CE” non conforme alla normativa nazionale e comunitaria.

La merce sequestrata, qualora immessa sul mercato, avrebbe fruttato illeciti guadagni per oltre 1,5 milioni di euro.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.