Trasportatore ucciso a coltellate: presi i due killer

Erano su un treno partito da Milano e diretto a Torino

Due cittadini pachistani sono stati fermati nella tarda serata di ieri dai carabinieri di Prato con l’accusa di essere gli autori dell’omicidio del trasportatore 59enne trovato  in strada accoltellato, in una pozza di sangue, nella periferia di Carmignano.

Aggredito a coltellate: 59enne trovato morto in una pozza di sangue

Le immediate ed intense indagini, coordinate dalla Procura di Prato, hanno permesso di identificare i due autori dell’efferato gesto e di provvedere al loro fermo prima che gli stessi guadagnassero la fuga all’estero.

I militari del comando provinciale pratese, coadiuvati dai colleghi di Torino e di Milano, nel quadro di un piano di ricerche che hanno visto impegnato un numero considerevole di carabinieri in tutta Italia, li hanno bloccati nei pressi di Torino su un treno da Milano a Torino poco prima delle 20 di ieri sera.

Durante le perquisizioni personali sono state sequestrate banconote ed effetti della vittima.

Tra le ipotesi degli inquirenti quella che l’uccisione sia avvenuta al termine di una lite degenerata, mentre viaggiavano su un furgone, per motivi legati a rapporti fra la vittima e i suoi assassini.   

I due pachistani infatti collaboravano con la vittima nella compravendita e nel ritiro degli abiti ai pronto moda nella provincia di Prato.

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