Probabilmente era li da almeno 80 anni l’ordigno bellico ritrovato vicino ai binari lungo la ferrovia tra Arezzo e Firenze. 

Si tratta di una bomba a mano della seconda guerra mondiale, rinvenuta nel comune di Civitella Valdichiana.

“L’ordigno – ha spiegato il sindaco Andrea Tavarnesi – si trova in un’area boschiva, ma è vicino alla linea ferroviaria. Il Comune è stato avvisato da Questura e Prefettura e ha dovuto delimitare l’accesso all’area”.

Una zona di campagna, dove non ci sono abitazioni, per cui non sono previste evacuazioni di famiglie, ma la tratta, molto trafficata, soprattutto da pendolari, è a circa 20 metri dalla bomba e, quindi, per scongiurare pericoli, Trenitalia ha deciso di variare alcuni treni che durante le operazioni degli artificieri per rimuovere l’ordigno sarebbero dovuti transitare.