Ici non pagata, per decidere alla Cassazione serve l’interpretazione delle Sezioni Unite

Rinviato il ricorso nei confronti di una contribuente di Camaiore in attesa delle decisioni su contraddittorio e possibilità di censura delle sentenze

Il contenzioso tributario, si sa, è roba da specialisti. Ma spesso è anche questione di interpretazione delle norme, per cui è anche necessario arrivare addirittura alla Cassazione a Sezioni Unite per avere un orientamento univoco nelle decisioni. È quello che è successo a margine di un ricorso presentato dall’Agenzia delle Entrate contro una contribuente di Camaiore, per il pagamento di quattro cartelle per un totale di quasi 27mila euro relative a crediti per accertamenti Ici degli anni 1998-2003.

La Corte di Cassazione per decidere ha rimesso, però. alcune questioni alle Sezioni Unite. Due i temi da sciogliere, che sono destinati poi a fare giurisprudenza nel settore. Il primo riguarda la necessità o meno, anche nel giudizio di secondo grado, del contraddittorio nei confronti di tutti i partecipanti al giudizio di primo grado (in questo caso oltre alla contribuente e all’Agenzia delle Entrate anche il Comune di Camaiore). L’alternativa, che dovranno dirimere le Sezioni Unite, è che “il legislatore abbia inteso rendere la materia del litisconsorzio nel processo tributario di secondo grado autonoma rispetto a quella contenuta nel codice di procedura civile, così evidenziando gli aspetti peculiari della disciplina del processo tributario d’appello”.

Rimessa alle Sezioni Unite anche la questione volta ad accertare “se la decisione fondata su informazione non riconducibile al mezzo istruttorio e, quindi, sul ritenuto travisamento della prova ed errore percettivo sia censurabile per cassazione tramite il canone censorio di cui all’articolo 360, primo comma, numero 4, del codice di procedure oppure debba essere diversamente impugnata attraverso il diverso rimedio revocatorio di cui all’articolo 395, primo comma, numero 4, del codice di procedura civile”.

Le decisioni delle Sezioni Unite, secondo la quinta sezione civile della Cassazione, avranno incidenza sulle valutazioni della controversia. Per questo motivo la Corte ha rinviato la causa in oggetto a nuovo ruolo, in attesa delle decisioni delle Sezioni Unite, ordinando, nel frattempo, l’integrazione del contraddittorio nei confronti del Comune di Camaiore.

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