Vendono ponteggio “fantasma”, via 14mila euro

Tre denunciati

I carabinieri del Nil scoprono una truffa da oltre 14mila euro e denunciano tre personaggi della Locride. 

La vicenda ha preso le mosse da un falso annuncio di vendita di un ponteggio, pubblicato su un sito di e-commerce. Dopo gli accordi è stata presentata anche una fattura commerciale, poi rivelatasi falsa, per indurre un imprenditore edile 49enne operante su Livorno ad effettuare effettuato un bonifico bancario per oltre 14mila euro al sedicente venditore, senza mai ricevere nulla. I carabinieri, mediante accertamenti su conti correnti, utenze cellulari e testimonianze raccolte dall’Arma territoriale calabrese, hanno ricostruito la vicenda ed identificato il destinatario del bonifico, rivelatosi una giovane donna poco più che 20enne, denunciandola per truffa. Ma sono andati anche oltre, giungendo ad identificare altre due persone, due corregionali della presunta truffatrice, che avrebbero ricevuto, in parti diverse, una somma di denaro provento della truffa, venendo così indagati per ricettazione. 

I carabinieri di Piombino, invece, hanno arrestato un 25enne, di origini siciliane, in esecuzione di un provvedimento emesso della Corte d’Appello di Messina. L’uomo, noto alle forze dell’ordine anche per altre tipologie di reato, è stato condannato in via definitiva per reati contro il patrimonio e dovrà scontare presso la casa circondariale “Le Sughere” di Livorno, 1 anno e 1 mese di reclusione.

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.