Barista sfregiata, restano in carcere due degli indagati

Richiesta respinta per l’ex della giovane, ritenuto il mandate del pestaggio

Non saranno scarcerati Emiliano Laurini e Mattia Schininà, arrestati con l’accusa di aver organizzato la spedizione punitiva nei confronti di Martina Mucci, la barista aggredita sul pianerottolo di casa a Prato la notte tra il 20 e il 21 febbraio e sfregiata al volto.

Il Tribunale del Riesame di Prato ha bocciato la richiesta delle due difese, quella dell’ex fidanzato della vittima che secondo le accuse della Procura avrebbe organizzato il pestaggio e dell’intermediario che avrebbe “agganciato” i picchiatori, uno dei quali minorenne.

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