La polizia di Stato ha fermato l’autore di alcuni furti avvenuti a Pescia. Gli agenti del commissariato sono intervenuti in via Campolasso dove era in atto un furto all’interno di una abitazione al momento sfitta.

Acquisite le prime notizie e con la collaborazione dei carabinieri della stessa città dei fiori i poliziotti si sono messi immediatamente alla ricerca del giovane che era stato visto fuggire verso il centro. Dopo pochi minuti, il ragazzo è stato trovato e fermato vicino alla stazione ferroviaria.

Dalle prime indagini è emerso che lo stesso giovane, il giorno precedente, era penetrato nella stessa abitazione dopo aperto forzato una finestra. Addosso al fermato ed in uno zainetto sono stati trovati alcuni telefoni cellulari e un tablet che sono risultati rubati ad una ragazza di Pescia e ad una signora di Firenze la mattina del giorno precedente. Quest’ultimo fatto è avvenuto in via Laura alle 6 di mattina in danno di una donna che si stava recando al lavoro e stava parlando al telefono.

I guai per il giovane non sono finiti. Lo zainetto è risultato esser stato rubato nel pomeriggio precedente a bordo del treno fermo alla stazione di Pescia ad una signora che si era distratta. Dalle immagini del sistema a circuito chiuso del treno si vede chiaramente il giovane impossessarsi dello zaino approfittando della distrazione della donna e immediatamente scendere dal treno.

Le indagini sono state svolte in collaborazione con gli stessi carabinieri e personale della Polfer di Firenze che ha “scaricato” immediatamente le immagini dal sistema delle Ferrovie.

Il fermato è un diciottenne ospitato presso una comunità cittadina e già noto alle forze dell’ordine; arrivato in Italia da minorenne non ha dato prova di volersi integrare nel tessuto sociale, tanto che la commissione territoriale di Firenze, interessata per la domanda di protezione internazionale, gliela ha respinta, per cui la posiziona sul territorio è al vaglio dell’ufficio Immigrazione.