Gli accertamenti mirano a stabilire se i pannelli di plastica e alluminio di cui è rivestito il nuovo ospedale di Lucca siano o meno potenzialmente a rischio in caso di incendio. Alcune parti del rivestimento esterno del San Luca sono state, infatti, prelevate dai vigili del fuoco, su delega della procura di Milano, nell’ambito dell’inchiesta sul rogo alla Torre dei Moro, il grattacielo andato in fiamme alla periferia della città nell’estate di un anno fa.

Le indagini sui materiali esterni dell’edificio delegate dai pm milanesi ai vigili del fuoco hanno superato i confini della Lombardia e in Toscana hanno coinvolto i 4 nuovi ospedali: oltre a quello di Lucca, infatti, sono sotto la lente quelli di Massa – entrambi di competenza dell’Asl Toscana Nord ovest – e quelli di Pistoia e Prato, afferenti all’Asl Toscana centro.

Al momento l’azienda sanitaria si limita a confermare che gli accertamenti sono in corso, ma non si conosce ancora l’esito. L’ospedale San Luca, comunque, figura nella relazione presentata dai vigili del fuoco alla procura milanese. In quelle pagine, i tecnici hanno indicato strutture su cui potrebbero essere stati utilizzati gli stessi materiali di quelli con cui è stata realizzata la Torre dei Moro, come anticipato ieri da un servizio del Tg3.

I pannelli con cui è rivestito il San Luca, composti di una lega di plastica e alluminio, potrebbero simili, stando alle ipotesi da verificare, a quelli utilizzati per il grattacielo andato a fuoco il 29 agosto del 2021.

I vigili del fuoco hanno già prelevato i campioni, non solo a Lucca ma anche a Massa: parti che sono al vaglio dei periti per stabilire se vi siano o meno reali rischi in caso di allarme incendio.