Scontro tra due auto sulla Porrettana: un morto e tre feriti foto

L'incidente nella tarda serata a Sambuca Pistoiese

Tragico incidente nella tarda serata di oggi, 22 ottobre, sulla Porrettana, al chilometro 25, nel comune di Sambuca Pistoiese.

Nello scontro tra due vetture tre persone sono rimaste ferite, e sono state portate in ospedale in gravi condizioni dal personale sanitario del 118.

Per un quarto automobilista, un giovane di soli 20 anni, residente in zona e morto sul colpo, il medico del 118 ha purtroppo dichiarato il decesso. 

Federico Boraggini foto FB

La vittima del drammatico scontro è Federico Boraggini, volontario della Croce Verde, amante degli animali, spesso in foto sui social col suo pastore tedesco,  e lavorava in un pizzeria.

Il ragazzo era a bordo della sua Fiat Panda quando si è scontrato frontalmente con un Range Rover. Poco più avanti, a bordo di un’altra vettura, c’era il padre Roberto, con il quale viveva.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Pistoia, che hanno garantito la sicurezza durante le operazioni di soccorso.

Ancora da chiarire, da parte dei carabinieri, a cui sono stati affidati i rilievi, la dinamica del sinistro. 

“Con il cuore straziato – ha scritto sui social il sindaco Fabio Micheletti-  in un tragico incidente, sulla strada statale Porrettana, a poche centinaia di metri da casa sua, si è spenta la giovane vita di Federico, figlio di Monica e Roberto, due nostri amatissimi compaesani. Il dolore è così grande che strazia il cuore. Vedere, il giovane corpo del ragazzo, senza vita, sull’asfalto bagnato, con accanto i suoi genitori, muti nel loro composto dolore, è stata una pena indicibile. Non ci sono parole appropriate per esprimere tutto l’affetto e la vicinanza della nostra Comunità a Monica e Roberto, ai parenti ed a tutti gli amici di Federico. Voglio ricordare Federico come un ragazzo bello e pieno di vita; Federico inoltre era un ragazzo volenteroso, lavorava a Porretta Terme, in un noto locale pubblico situato in Piazza della Libertà. I suoi genitori ne erano legittimamente orgogliosi. Sono sgomento! Con gli occhi gonfi di lacrime ed il cuore in tumulto, in questa notte silenziosa e senza vento, mi ritrovo solo e sconsolato in municipio a listare le bandiere a lutto. Che la terra ti sia lieve Federico, riposa in pace. Sono certo di reincontrarti alla casa del Padre”.

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