E’ ai domiciliari il medico di base arrestato ieri (22 marzo) dai carabinieri del Nas di Firenze. 

False vaccinazioni Covid: i Nas di Firenze arrestano un medico

L’indagine, ha spiegato oggi (23 marzo) il maggiore Andrea Davini, ha avuto origine dalla segnalazione di un collega, una cui paziente, nota no vax, gli aveva confidato di essersi vaccinata dal medico accusato. Segnalazioni, come ha precisato l’ufficiale dei Nas, che sono arrivate anche da altri dottori.

Nello studio fiorentino del medico di base, Stefano Soldani di 57 anni, sono state ritrovate fiale scadute, in quanto conservate fuori dal frigo, e altri dosi di vaccino anti Covid erano a casa e nell’auto. Somministrazioni fittizie, come risultato dall’inchiesta, tese a far ottenere ai pazienti il green pass. Tra i pazienti anche persone di comuni limitrofi, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Scandicci.

Il dottore ha infatti iniettato ai pazienti solo soluzione fisiologica, o, a volte, anche fatto finta di bucare con l’ago della siringa, sia a pazienti consapevoli che a ignare vittime (7) del “raggiro”.   Il medico ha poi inserito sulla piattaforma Sispc della Regione Toscana i dati dei pazienti della vaccinazione farlocca.

Le accuse per lui vanno dalla falsità ideologica come pubblico ufficiale in atti e documenti informatici pubblici, al rifiuto di atti d’ufficio, al peculato, alla violenza privata e alla corruzione.

Trentacinque le persone indagate, tra cui personale sanitario e 4 “procacciatori”, ossia persone, amiche del medico, che gli procuravano clienti.

L’Asl Toscana Centro ha sospeso il dottore, e sta provvedendo alla sua sostituzione, mentre i pazienti saranno chiamati per i controlli sugli anticorpi e, se del caso, verranno sottoposti a vaccinazione, questa volta vera.