Attacco no vax anche al profilo del vicepresidente del consiglio regionale Stefano Scaramelli

L'esponente di Italia Viva: "È inaccettabile l'esaltazione di una propaganda sovversiva e pericolosa”

È l’ennesimo attacco con simbologia nazista, paragoni irrazionali. La violenza di chi scrive su Facebook, difendendo chi viola una scuola, spargendo odio, messaggi inneggianti il nazismo, rifiutando logica e scienza per creare tensione sociale, è da condannare. Rispetto la libertà di espressione di chiunque, ma è inaccettabile l’esaltazione di una propaganda sovversiva e pericolosa”. A dirlo Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, che ha ricevuto oltre 800 messaggi accompagnati dalla sigla no vax, in rosso ‘doppia v’ in un cerchio, sotto il post in cui esprimeva solidarietà al presidente Giani per le scritte dei no vax sulle pareti di una scuola di Agliana, in provincia di Pistoia.

Mentre Palazzo del Pegaso lavora all’ipotesi di un esposto alla procura, Scaramelli ribadisce “solidarietà a chiunque venga attaccato” e “condanna del clima di violenza e delle azioni verbali da guerriglia. Gli autori di queste scritte – conclude Scaramelli – mostrano quel volto squadrista di un movimento da cui ho sempre preso le distanze”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.