Affitta a nero la seconda casa, donna nei guai

Smascherata dalla guardia di finanza

Una donna cecinese ha concesso in locazione la sua seconda casa per oltre 5 anni senza registrarne il contratto d’affitto e dichiarare quanto percepito.

È l’esito di una chirurgica attività di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale condotta dalle fiamme gialle dell’ex Tenenza, ora Compagnia della guardia di finanza, di Cecina, nel settore delle locazioni immobiliari, dove ricorre il fenomeno degli affitti in nero.

Con un’attività di polizia economica, analizzando informazioni e segnalazioni provenienti anche dai cittadini, i finanzieri hanno potuto mirare la loro azione di controllo.

È emerso che la proprietaria immobiliare non soltanto ha omesso di registrare il contratto di locazione ma soprattutto non ha versato l’imposta di registro e ha percepito affitti “in nero” per più di un quinquennio, nascondendo complessivamente introiti per oltre 34.000 euro.

Nei suoi confronti sono scattate le previste contestazioni e ora la signora ha iniziato a regolarizzare la sua posizione con il ravvedimento operoso, di fatto restituendo quanto indebitamente trattenuto e non ottemperato nel corso degli anni verso l’erario.

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