Incendio boschivo colposo, denunciato dai Forestali di Pelago

I militari hanno misurato l’area interessata dall’incendio, estesa per circa duemila metri quadrati

Il direttore tecnico incaricato da una società agricolo che aveva tagliato una fustaia è stato denunciato dai Forestali dei Pelago. Aveva dato indicazione di bruciare i residui legnosi senza rispettare le prescrizioni contenute nell’autorizzazione e provocando un incendio boschivo.

I militari hanno fatto un sopralluogo, in località Podernovo, e hanno notato l’area interessata dal fuoco, che arrivava fino alla strada. La verifica ha riguardato un taglio boschivo su piante di alto fusto da eseguirsi a raso, con successiva richiesta di abbruciamento dei residui vegetali  per sgomberare il terreno e prepararlo al successivo reimpianto.

Le evidenze dei luoghi ha lasciato supporre che in quel punto il fuoco si fosse propagato in maniera incontrollata sul terreno, tale da poterlo classificare quale reato di pericolo di incendio boschivo, di natura colposa, per la sua propensione ad espandersi.

I militari hanno misurato l’area interessata dall’incendio, estesa per circa duemila metri quadrati.

Dalla perlustrazione, i carabinieri forestali  hanno scoperto una ventina di punti, in cui erano stati effettuati gli abbruciamenti dei residui legnosi e alcuni presentavano una forma allargata ad indicare che non erano stati opportunamente controllati dagli operatori.

Tramite successive verifiche è stato individuato il direttore tecnico incaricato dalla società agricola che aveva richiesto l’autorizzazione del taglio, quale persona responsabile di aver disposto di eseguire le pratiche di abbruciamento, in violazione delle previste prescrizioni indicate nell’autorizzazione, in particolare per il numero di punti fuoco accesi e la loro estensione. L’uomo è stato denunciato per incendio boschivo colposo.

Per la violazione della egge forestale regionale, è stata elevata una sanzione amministrativa di 120 euro, per mancato rispetto delle prescrizioni dettate nell’autorizzazione in merito all’abbruciamento in loco delle ramaglie.

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