Elezioni regionali, inizia lo scrutinio: attesa per i primi dati. Giani in netto vantaggio negli instant poll
Curiosità sui dati dell’affluenza, annunciata ai minimi storici, e per i candidati alla carica di governatore e di consigliere
Ore 15, si chiudono i seggi. Finito il voto per le elezioni regionali tutta l’attenzione si sposta all’esito della consultazione.
Dopo due giorni di urne aprerte è il momento dello scrutinio che deciderà chi fra Alessandro Tomasi, Eugenio Giani e Antonella Bundu sarà il prossimo presidente della Regione e quale sarà la composizione del Consiglio.
La curiosità si concentrerà inizialmente sull’affluenza, che è attesa molto bassa come evidenziato dalla prima giornata di consultazioni, quindi sullo scrutinio per candidato governatore e partiti e infine sulla lotta per le preferenze, che è tutta interna a partiti e movimenti per un posto al sole.
I primi instant poll danno in netto vantaggio Eugenio Giani su Alessandro Tomasi. Ottimo risultato per Antonella Bundu che è data oltre le percentuali della vigilia.
I primi instant poll di Swg per il TgLa7 vedono in testa Eugenio Giani con una forbice tra il 53% e il 57% dei voti, mentre Alessandro Tomasi si attesta tra il 38,5% e il 42,5%. La terza candidata, Antonella Bundu, è tra i 3,5% e il 5,5%. Per il Consorzio Opinio, per la Rai, i dati sono simili: Giani tra il 52% e il 56%, Tomassi tra il 39% e il 43% e Bundu tra il 4% e il 6%. Per YouTrend per SkyTg24 il vantaggio potrebbe anche essere più ampio, con Giani tra il 58% e il 62%.
Curiosità, in particolare, per la battaglia nel centrodestra fra Lega e Forza Italia per il secondo posto nella coalizione e nel centrosinistra per l’esito, oltre che del partito leader, il Pd, delle altri componenti del campo largo, Alleanza Verdi Sinistra, Movimento Cinque Stelle e Casa Riformista, a traino Italia Viva.
Tutte curiosità che, vista l’affluenza, dovrebbero essere rapidamente fugate. Poi spazio ai commenti, fra contenti e delusi, come avviene in ogni tornata elettorale.


