Referendum, affluenza sotto la media nazionale in Toscana

Fra i votanti è prevalso il sì. Più alto il numero di votante alle amministrative

È stata del 19,57% l’affluenza in Toscana per il voto referendario: il dato è inferiore a quello nazionale, pari al 20,94%.

In regione la provincia dove si è votato di più – con un’affluenza pari al 31,45% – è quella di Pistoia dove si votava anche per le comunali nella città capoluogo e in altri quattro comuni. A seguire quella di Massa Carrara – 28,54% – dove si eleggeva anche il sindaco a Carrara e di altri tre comuni. Terza la provincia di Lucca – 27,12% – dove si votata alle comunali nella città capoluogo e in altri quattro comuni.

Tra le altre province Arezzo ha avuto un’affluenza del 16,99%, Firenze del 16,29, Grosseto del 18,16, Livorno del 15,68, Pisa 16,74, Prato del 17,36, Siena del 16,03.

Quanto ai risultati del voto referendario ha prevalso il sì su tutti i quesiti, con percentuali più basse per le domande sull’abolizione parziale della legge Severino e delle norme per le misure cautelari preventive. Un risultato reso comunque vano dal mancato raggiungimento del quorum

I risultati del referendum in Toscana

Del 52,24 per cento la percentuale di votanti alle amministrative nelle 28 realtà chiamate a eleggere il sindaco in Toscana.