“Andrai all’inferno! Maledetta”: Sgarbi attacca l’assessora Monni su Facebook

Solidarietà da Stefano Baccelli: "Un attacco egocentrico, maleducato e offensivo. La risposta di Monia, all’insegna dell’ironia, dovrebbe esser presa ad esempio da tutti"

“Scempio al paesaggio della Toscana: torri eoliche alte 180 metri nel Mugello. Monia Monni, andrai all’inferno! Monia Monni che tu sia maledetta, segnatevi questo nome: Monia Monni… Capra… Il Mugello è dove è nato Giotto!“: parole aggressive quelle di  Vittorio Sgarbi, critico d’arte e parlamentare che in un video sul suo profilo Facebook oggi (domenica 13 febbraio) ha attaccato l’assessora all’ambiente della Regione Toscana Monia Monni per aver autorizzato il parco eolico Monte Giogo di Villore tra i comuni di Vicchio del Mugello e Dicomano. Il futuro impianto, ha spiegato la giunta regionale, prevede la realizzazione di 7 aerogeneratori di altezza massima pari a 99 metri dalla base ed una potenza complessiva di 296 megawatt.

Inevitabile la bufera politica, e fra i tanti in difesa della Monni è intervenuto il lucchese Stefano Baccelli, assessore regionale alle infrastrutture che su Facebook esprime la sua vicinanza alla collega: “La mia personale vicinanza alla collega di giunta e gran donna Monia Monni oggetto di un attacco egocentrico, maleducato e offensivo del solito Vittorio Sgarbi per le scelte relative ad un impianto di pale eoliche in Mugello. La risposta di Monia, all’insegna dell’ironia, dimostra, non solo il suo impegno e professionalità ma uno stile ed un’eleganza che dovrebbe esser presa ad esempio da tutti. Brava Monia, forza e avanti”.

Parole condivise con fermezza anche dal presidente del consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, che scrive sulla sua pagina social: “Gli insulti e la violenza verbale che Sgarbi ha usato sono semplicemente vergognosi e inaccettabili e spero che abbia almeno la decenza di chiederle scusa. A Monia mando tutta la mia vicinanza e solidarietà. Sappi che siamo tutti dalla tua parte”.

Solidarietà e vicinanza anche dal sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa: “Si può essere contrari al progetto eolico e opporsi con i modi previsti dalle normative – si legge su Facebook – Chi ha visto il video dell’onorevole Sgarbi non può non ritenerlo una sguaiata, cialtronesca manifestazione del pensiero, parole che offendono. Le sgarbate parole sono dirette all’assessore regionale, ci siamo abituati in questi due anni a questi toni tipici di chi non ha niente da dire. La mia solidarietà a Monia Monni”.

“Sgarbi ormai è una macchietta, ma è inaccettabile che al confronto si sostituiscano insulti e violenza verbale. Forza Monia, siamo tutti con te!” afferma Emiliano Fossi sindaco di Campi Bisenzio ed esponente del d toscano.

“Solidarietà all’assessore Monni – commenta Fratelli d’Italia -. Al di là del giudizio politico, che sull’assessore Monni ad oggi non può certo essere positivo, le parole di Vittorio Sgarbi sono troppo forti se utilizzate nei confronti di una donna. Le parole di Sgarbi da stigmatizzare”.

Non si è fatta aspettare la risposta dell’assessora Monni che sui social è stata inondata di messaggi di solidarietà: “Mi hanno raccontato di un video dove un anziano signore urlante mi maledice e mi chiama capra, sostenendo che andrò all’inferno. Essendo abituata a confrontarmi con chi usa argomenti e non improperi, ho deciso di ignorarlo. Ci sono sin troppe persone incattivite e che hanno costruito la loro carriera proprio sulla visibilità conquistata a suon di offese, urla e schiumando rabbia dalla bocca e, quindi, nel mio piccolo, non vorrei dare nessun contributo, seppur minimo, a fargli pubblicità. La cosa veramente meravigliosa e che merita tutta la mia attenzione è invece un’altra e siete voi: mi avete infatti sommersa di affetto e vicinanza. Siete unici e vi voglio dire due cose: primo, con tutto il cuore, grazie. Secondo, se andrò all’inferno farò in modo che tutto quel calore sia prodotto da rinnovabili”.

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