“In occasione della giunta regionale di lunedì 10 gennaio dovrebbe essere approvata una delibera per l’istituzione di centri provinciali di assistenza venatoria, ossia uffici aperti almeno 15 ore settimanali, nell’arco di tre giorni a scelta, per, tra le varie cose, evadere pratiche venatorie, accogliere domande e consegnare gli anelli di identificazione per l’uccellagione”.

E’ il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, anche vice presidente della commissione sviluppo economico e rurale, a prendere posizione.

“Visto che già in passato alcune associazioni venatorie sono state informate delle decisioni dellagGiunta regionale ed altre no – aggiunge –  vogliamo augurarci che, questa volta, chi deve garantire la trasparenza e la massima partecipazione non operi una divisione nel mondo dell’associazionismo venatorio. E’ necessaria una politica inclusiva di tutte le componenti agricole e venatorie regionali”.

“Tutti i cacciatori, in egual misura – conclude Fantozzi che ha preso carta e penna e ha scritto all’assessore Stefania Saccardi  –  contribuiscono alla difesa dei territori nonché alle casse regionali facendo muovere l’economia”