‘Ndrangheta in Toscana, Lega: “Gravissime le ipotesi di connivenze con la politica locale”

Il gruppo consiliare: "Se i reati fossero inoppugnabilmente provati, allora ci troveremmo di fronte a un episodio gravissimo"

Gravissime le ipotizzate connivenze dell’ndrangheta in Toscana col mondo della politica“. A intervenire sul tema anche il gruppo dei consiglieri regionali della Lega.

“Che la criminalità organizzata avesse, purtroppo, solide basi anche in Toscana – proseguono i consiglieri – era ormai noto, considerata anche la consueta relazione della direzione investigativa antimafia e l’indagine emersa in tutta la sua gravità e capillarità in queste ore, conferma come non si debba abbassare minimamente abbassare la guardia. Quello che colpisce dalle prime informazioni è un’ipotizzata connivenza fra il comportamento illegale di alcune aziende del settore conciario e il mondo politico regionale, stante le mirate accuse che investirebbero, tra gli altri, Ledo Gori, capo di gabinetto del presidente Giani e ancora prima di Rossi, il dirigente della direzione ambiente della regione, Edo Bernini, il consigliere regionale Andrea Pieroni e il sindaco di Santa Croce Sull’Arno, Giulia Deidda”.

“Ovviamente la situazione è in fase evolutiva e lungi da noi nel volerci sostituire alla magistratura, anche se, fin da ora, rivolgiamo il nostro apprezzamento nei confronti degli investigatori che sono riusciti a scoperchiare una vasta organizzazione legata all’ndrangheta. Se, però – concludono i rappresentanti della Lega  – i reati ipotizzati fossero effettivamente e inoppugnabilmente provati, allora ci troveremmo di fronte ad un episodio di una gravità tale, da dover far attentamente riflettere chi attualmente governa la Toscana”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.