A 60 anni dalla sentenza, all’università di Siena si parla del diritto delle donne a partecipare ai concorsi pubblici

Parteciperà Rosanna Oliva de Conciliis, la ricorrente nel caso del 1960

Diritto delle donne a partecipare ai concorsi pubblici, all’università di Siena si celebrano i 60 anni dalla storica sentenza 33 del 1960 della corte costituzionale

Unisi diritto donne a concorsi pubblici

Domani (15 aprile) è in programma un incontro sull’accesso delle donne alle istituzioni politiche organizzato dal Dipec, al quale interverrà Rosanna Oliva de Conciliis, la ricorrente nel caso del 1960, oggi presidente della Rete per la parità

Nel sessantesimo anniversario della storica sentenza 33/1960 della corte costituzionale, che per prima in Italia riconobbe alle donne il diritto di partecipare ai concorsi pubblici, giovedì 15 aprile il gruppo di ricerca e formazione sul diritto pubblico europeo e comparato (Dipec) dell’università di Siena, in collaborazione con il tribunale elettorale del potere giudiziario della federazione del Messico e la Rete per la parità, organizza un incontro dal titolo El acceso de las mujeres a las instituciones políticas

L’evento, dalle 18, è promosso nell’ambito delle celebrazioni di questo anniversario organizzate dal comitato 603360, al quale aderisce anche l’ateneo senese.

“Sarà l’occasione per riflettere su una questione di grande attualità – spiegano le professoresse Tania Groppi ed Elena Bindi che fanno parte del Dipec – quale l’accesso delle donne alle istituzioni politiche, nell’ottica di discutere sulle strategie utili al raggiungimento della parità sostanziale tra i sessi, in attuazione di quanto previsto dalla nostra Costituzione”.

Interverrà all’incontro Rosanna Oliva de Conciliis, ricorrente nel caso del 1960, la quale dopo essersi vista negare la partecipazione al concorso per la carriera prefettizia sollevò la questione dinanzi alla Corte. Attuale presidente della Rete per la parità, la dottoressa Oliva ha ricevuto il mese scorso l’Onorificenza di Gran Croce dell’Omri da parte del presidente della Repubblica. Dopo il rettore dell’Ateneo Francesco Frati, la ministra italiana per le Pari opportunità Elena Bonetti e l’ambasciatore del Messico in Italia, Carlos Eugenio Garcia de Alba Zepeda, interverranno con un video-messaggio di saluto.

Il giudice del tribunale elettorale del potere giudiziario della Federazione del Messico, Mónica Aralí Soto Fregoso, presenterà una relazione sull’eguaglianza di genere nella legislazione elettorale e nella giurisprudenza messicana. Elisabetta Catelani, ordinario di diritto pubblico all’università di Pisa, tratterà poi il tema della parità nell’accesso alle cariche elettive in Italia.

L’incontro sarà coordinato da Tania Groppi ed Elena Bindi, docenti di diritto pubblico presso il Dipartimento di Studi aziendali e giuridici dell’Università di Siena, e potrà essere seguito in live streaming su YouTube di UniSi.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.