Città europea del vino, calice amaro per Montepulciano

Il titolo è andato ad Alto Piemonte e Gran Monferrato
L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato hanno ricevuto oggi a Bruxelles dal network Recevin (Rete Europea delle Città del Vino), il riconoscimento di Città europea del vino 2024, battendo Montepulciano e San Clemente (Rimini).
Ad aggiudicarsi il titolo una vera e propria cordata di venti città piemontesi unite sotto un’unica sigla e un programma condiviso di eventi, meeting, convegni e degustazioni distribuiti sulle provincie di Alessandria, Biella, Novara, Verbania-Cusio-Ossola e Vercelli. A consegnare il testimone la regione vinicola del Portogallo del Duoro. Il titolo premia infatti a rotazione le migliori aziende produttrici di un territorio italiano alternandosi con altre città vignaiole della penisola iberica. Il prossim’anno toccherà alla Spagna.