All’ospedale di Pescia la nuova struttura operativa di Day Service per curare i pazienti più complessi

Si tratta di u modello di ospedale senza muri

Istituita all’ospedale di Pescia, all’interno della struttura operativa complessa di Medicina Interna diretta dalla dottoressa Grazia Panigada. la struttura operativa di Day Service: al dottor Roberto Giovannetti ne è stata conferita la direzione.

La struttura è già attiva da molti anni e fornisce un servizio fondamentale per l’ospedale S.S. Cosma e Damiano, gestendo pazienti stabili ma complessi senza necessità di ricovero, per i quali è utile un percorso diagnostico terapeutico integrato ospedaliero.

In pratica attraverso i Day Service, a carattere multidisciplinare, si realizza il modello di ospedale senza muri perseguito dal dipartimento delle specialistiche mediche diretto dal dottor Giancarlo Landini; il Day Service è, infatti, in continuo raccordo col territorio, attraverso i medici di famiglia che si interfacciano con gli specialisti ospedalieri e viceversa, per seguire costantemente il paziente.

I pazienti arrivano al Day Service inviati dai medici di famiglia, dagli specialisti, dal pronto soccorso o dai reparti ospedalieri e ricevono, dopo un’attenta valutazione clinica, esami diagnostici indicati e le terapie necessarie.

“Nel Day service -spiega la dottoressa Panigada- è possibile una presa in carico multiprofessionale con l’infermiere referente ed il medico internista che coordinano i percorsi medici multidisciplinari. E’ così possibile fornire un’alternativa all’invio al pronto soccorso in caso di situazioni mediche di urgenza differibile relative ai malati provenienti dalla dimissione precoce dai reparti di degenza, dal Dea e dai medici di famiglia”.

Nello scorso anno sono più di 700 i pazienti che sono stati gestiti in Day Service riducendo la necessità di ricovero e anche la durata.

“Paazienti – precisa Panigada – con anemia, malattie reumatiche, infezioni, febbri di orgine sconosciuta, ischemie cerebrali, ischemia critica degli arti inferiori, tromboembolismo venoso, sospette neoplasie sono stati presi in carico con questa modalità gestionale”.

Per il medico di medicina generale e per il pronto soccorso questa opportunità fornisce un supporto ormai insostituibile, ma anche i reparti di degenza possono continuare a seguire con questo metodo i pazienti che ancora presentano problemi aperti.

Il Day Service è un punto fondamentale del legame ormai sempre più necessario tra la sanità territoriale e ospedaliera.

La struttura di Pescia ha ricevuto il riconoscimento dovuto e al dottor Giovannetti, che da molti anni svolge con competenza e professionalità principalmente la sua attività in questo contesto, il ruolo meritato.

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