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Animali morti per inquinamento, il M5S chiede i dati

28 aprile 2023 | 17:30
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Animali morti per inquinamento, il M5S chiede i dati

“La loro salute è un bioindicatore su stato del terreno, delle falde e delle piante”

Un’interrogazione sulla raccolta dati sulla morte di animali vittime di avvelenamenti o intossicazioni derivanti da inquinamento ambientale in Toscana. Ad annunciarla è il Movimento 5 Stelle.  “La fauna locale, gli animali domestici e da allevamento possono essere soggetti a danni causati dalla presenza di sostanze tossiche nel cibo o nell’ambiente, ma la materia è spesso trascurata e queste morti probabilmente sfuggono alle statistiche. Tuttavia, la salute degli animali costituisce un valore primario da tutelare ai sensi della normativa comunitaria e nazionale e costituisce anche un bioindicatore dello stato del terreno, delle falde e delle piante, evidenziando certe anomalie prima che raggiungano l’uomo”, dice Irene Galletti.

Alla Giunta viene chiesto di fornire informazioni sulle segnalazioni non isolate di patologie, malformazioni o decessi di animali di affezione, da allevamento o selvatici che siano collegabili ad episodi relativi a situazioni derivanti da contatto con aree ambientali compromesse. E, ancora, di conoscere gli screening effettuati dal 2015 ad oggi, in seguito alle segnalazioni, con il dettaglio delle tipologie di evento, delle aree geografiche interessate, dei periodi storici di riferimento e dell’esito delle analisi stesse.

Sul tema interviene anche il deputato M5S Andrea Quartini: “La Regione Toscana svolge un lavoro di sorveglianza sulla distribuzione e diffusione delle infezioni e dei fattori ad esse correlati, ma è necessario approfondire l’argomento degli avvelenamenti e individuare le possibili cause e similitudini fra gli stessi, soprattutto se mappando il terreno e gli eventi e incrociando i dati con gli altri soggetti competenti, in modo da avere un quadro chiaro dell’ambiente e della sua salubrità dal punto di vista degli animali. Questa interrogazione può essere l’occasione per chiarire ai cittadini se queste indagini vengano già fatte, mentre in caso contrario può fungere da stimolo per iniziare a farle”.