La polemica |
Dalla Regione
/

“Programma regionale di sviluppo, siamo in forte ritardo”

6 marzo 2023 | 15:30
Share0
“Programma regionale di sviluppo, siamo in forte ritardo”

La denuncia del presidente della commissione Controllo, Alessandro Capecchi: “Rispettare termini previsti dallo Statuto e dal Regolamento del Consiglio”

“Il Prs è arrivato solo oggi, in forte ritardo rispetto ai sei mesi successivi all’inizio della consiliatura. Come  Commissione, per poter tener fede al mandato, abbiamo bisogno siano rispettati i termini fissati dallo Statuto e dal Regolamento del Consiglio”. Così il presidente della commissione Controllo Alessandro Capecchi (FdI) al termine della seduta odierna che ha avuto al centro l’audizione del dirigente del Settore Programmazione e finanza locale, Luigi Idili.

“Mi fa piacere ci sia un ragionamento sui modelli di governance e che gli enti partecipati abbiano trovato diritto di cittadinanza nel Prs perché Comuni e Province si erano più volte lamentati nei mesi scorsi di uno scarso coinvolgimento da parte della Giunta Giani. Così come gli enti partecipati, perché ovviamente se sono strumentali al raggiungimento degli obiettivi, il loro controllo, la loro verifica e il sistema di governance delle partecipazioni diventano strumentali alla programmazione stessa”. Ed è infatti la prima volta che enti strumentali e organismi in house fanno il loro ingresso nel Prs, le cui risorse ammontano a 9 miliardi e 474 milioni di euro (dato al 30 novembre 2022); il 41,3 per cento va agli investimenti, percentuale di gran lunga maggiore rispetto al passato.