Trasporto sanitario e aumento del carburante, dalla Regione un tavolo per far fronte al problema

L'obiettivo è individuare le modalità amministrative per adeguare le tariffe dei rimborsi da riconoscere alle associazioni di volontariato

Nascerà un tavolo tecnico, per effettuare in tempi brevi una valutazione sull’entità dell’aumento dei costi dei trasporti sanitari di emergenza urgenza a partire da quelli energetici, e individuare delle corrette modalità amministrative per adeguare le tariffe dei rimborsi da riconoscere alle associazioni di volontariato che svolgono servizi di emergenza.

È questa la principale conclusione emersa durante la riunione della Conferenza regionale permanente per l’emergenza del servizio sanitario regionale, svoltasi martedì 19 luglio per affrontare il tema dell’aumento dei costi, in particolare quello del carburante, e delle ricadute sulla gestione dei servizi.

Il gruppo del nuovo tavolo tecnico, che sarà coordinato dal direttore della direzione regionale diritti di cittadinanza e coesione sociale Federico Gelli, ha già cominciato a lavorare e si riunirà a inizio della settimana prossima per elaborare una proposta.

Nel corso della riunione, l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini ha tenuto ad evidenziare che criticità e preoccupazioni legate all’aumento dei costi a partire da quello del carburante sono condivisibili e vanno gestite rapidamente in modo da evitare ripercussioni sullo svolgimento dei servizi e salvaguardare l’intero sistema toscano dell’emergenza. “Il problema – sottolinea l’assessore, che rivolge un ringraziamento alle associazioni per il loro costante e fondamentale lavoro – è dunque monitorato e viene affrontato nelle sedi appropriate, in un clima di fattiva e concreta collaborazione e con la volontà di individuare velocemente i primi provvedimenti in un quadro di sostenibilità per il sistema sanitario”. 

La Conferenza regionale permanente è istituita ai sensi dell’articolo 76 sentirsi della legge regionale 40/2005. È attualmente convocata e presieduta dall’assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini e ne fanno fanno, oltre all’assessore, il direttore Gelli, il coordinatore regionale del 118, il rappresentante regionale della Croce rossa italiana, e i rappresentanti di Anpas e Misericordie.

La riunione di martedì 19 luglio aveva all’ordine del giorno i temi del saldo risorse, nell’ambito del budget 2021 ex Dgr 1149/2021, a favore degli organismi maggiormente rappresentativi, la valutazione dell’andamento della spesa nel primo trimestre 2022, la definizione degli obiettivi e degli indirizzi preliminari alla determinazione del budget per l’anno in corso, le prime valutazioni sull’ipotesi di nuove linee di sviluppo riguardo all’informatizzazione di alcuni aspetti del servizio di trasporto di urgenza.

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