65esimo anniversario dalla morte di Curzio Malaparte, per commemorare lo scrittore pratese morto il 19 luglio 1957, stamani (martedì 19 luglio) una delegazione comunale si è recata sulla sommità di monte Le coste. Proprio qui, sulla cima di quello che ai più è noto come monte Spazzavento, infatti, nel 1961 fu realizzato un mausoleo intitolato allo scrittore e saggista, per conservarne la memoria e per onorare la volontà espressa nella sua opera Maledetti toscani, in cui scrisse “…e vorrei avere la tomba lassù, in vetta allo Spazzavento, per sollevare il capo ogni tanto e sputare nella fredda gora del tramontano”.

Una volta deposta la tradizionale corona d’alloro in memoria di Malaparte durante la cerimonia presieduta dall’assessore al turismo Gabriele Bosi, è stata anche inaugurata la nuova segnaletica del sentiero che porta sulla sommità del monte Spazzavento.

“Lo scorso anno, in occasione della commemorazione dello scrittore pratese Curzio Malaparte, mi ero impegnato a far realizzare una nuova segnaletica che valorizzasse il cammino che porta qui, al famoso mausoleo sullo Spazzavento – ha commentato l’assessore Gabriele Bosi, che ha aggiunto – La nuova segnaletica è stata realizzata dall’ufficio turismo del Comune di Prato insieme al Cai Prato, sezione Emilio Bertini 1885 e all’associazione Curzio Malaparte, pratese nel mondo“.

“Oltre alla segnaletica direzionale del Cai, abbiamo installato un totem all’inizio del percorso che parte da Santa Lucia, sotto villa Filicaia, e un cartello davanti al mausoleo. Entrambi recano il nuovo logo del sentiero e un codice QR code che rimanda a una pagina dedicata sul sito Prato turismo. Per questo obiettivo raggiunto voglio ringraziare l’ufficio turismo del mio assessorato, il Cai e l’associazione Curcio Malaparte per la collaborazione”.

“Un ringraziamento – conclude Gabriele Bosi – anche a tutti i partecipanti alla cerimonia di oggi, tra cui la Vab, i volontari del Csn e la polizia municipale”.