Sittel, stop ai licenziamenti e pagati gli stipendi

Sindacati dall'assessora Nardini: "Importante ruolo della Regione"

Ancora buone notizie circa la vertenza Sittel. Dopo la positiva conclusione della vicenda annunciata ad agosto, con la quale sono stati salvaguardati i posti di lavoro di circa 180 lavoratrici e lavoratori in Toscana e in altre sedi in Italia, adesso arriva la conferma degli impegni presi: finalmente sono stati pagati anche gli stipendi arretrati. Per testimoniare il riconoscimento del ruolo svolto dalla Regione Toscana, una delegazione dell’Slc, Sindacato lavoratori della comunicazione, la categoria della Cgil competente, la Rsu aziendale hanno incontrato l’assessora al lavoro Alessandra Nardini.

“Questa è davvero una buona notizia – ha detto Nardini durante l’incontro -, ci siamo battuti perché si arrivasse a questo risultato, coinvolgendo da subito anche il governo nazionale. Insieme ai sindacati, alle lavoratrici e ai lavoratori abbiamo lavorato per difendere l’occupazione, garantire le retribuzioni e soprattutto le prospettiva di sviluppo dell’azienda. Il riconoscimento che viene dal mondo del lavoro all’impegno della Regione è un motivo di grande soddisfazione per me e per tutta la Giunta regionale”.

In Toscana, ricordiamo, la Sittel opera a San Miniato, Campi Bisenzio e Grosseto.

“E’ sempre una bella giornata quando c’è una notizia positiva per dei lavoratori soprattutto in un momento come questo dove, a cominciare dalla Gkn, il diritto al lavoro è spesso negato. Ce l’abbiamo fatta tutti insieme, le lavoratrici, i lavoratori, i sindacati le istituzioni regionali le istituzioni locali e io sono contento oggi di suggellare questo momento perché è il segno che una comunità intera, quella toscana, può combattere altre battaglie, difficili, come quella della Gkn, solo se si tiene tutta per mano. E il Consiglio si è attivato con una proposta di risoluzione per impedire i licenziamenti e dire no alle delocalizzazioni selvagge di aziende sane. Credo che questa sia una battaglia di dignità che noi dobbiamo portare avanti. La bella notizia è che tutti i lavoratori Sittel hanno un futuro più certo e sicuro a seguito dell’intesa fatta con Tim. È stata una vertenza lunga e difficile che ho seguito personalmente sollecitando più volte il ministero del lavoro e garantendo ai lavoratori e ai sindacati il pieno sostegno di tutto il Consiglio regionale. Se oggi siamo di fronte a un buon accordo per i lavoratori è merito della loro mobilitazione, del lavoro del sindacato e anche del sostegno delle istituzioni e della nostra comunità toscana”. Queste le parole del presidente dell’assemblea legislativa Antonio Mazzeo al termine dell’incontro con il rappresentante delle Rsu Daniele Cecconi e quello della Slc Cgil, Samuele Falossi.

“Io sono convinto – ha aggiunto Mazzeo – che quando si apre una battaglia per il lavoro e i diritti nel lavoro vi sia sempre la necessità di costruire la massima unità possibile fra lavoratori, sindacati, comunità e istituzioni. Il fatto che oggi quei lavoratori assieme al loro rappresentante sindacale abbiano voluto personalmente ringraziare, tramite la mia persona, il consiglio regionale della Toscana dell’appoggio ricevuto, mi riempie di orgoglio perché dimostra che quando la politica e le istituzioni sono capaci di mettersi al livello degli occhi delle persone, allora possono davvero essere utili”.

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