Estar, l’ente regionale di supporto tecnico-amministrativo in sanità, ha concluso la procedura della “gara farmaci”, svoltasi attraverso un sistema interamente automatico – Sda, Sistema dinamico di acquisizione -, che ha portato all’aggiudicazione per 2,3 miliardi per 4 anni, con 1746 lotti aggiudicati (provvedimento 624 del 19 aprile 2021), con un risparmio di 100 milioni di euro.
Il provvedimento sarà esecutivo dal 20 maggio per l’attività necessaria alla codifica e agli altri adempimenti.

Risultano come deserti 474 lotti per il valore di 320 milioni (in particolare eparina sodica, fattori VIII e IX, immunoglobuline e filgrastim valgono 120 milioni) che saranno a breve oggetto di ulteriore appalto specifico/procedura ristretta.

Estar è già alla sua terza esperienza nell’utilizzo di questo sistema, che permette di gestire numerosi lotti in tempi brevi, di rimettere velocemente a gara i principi attivi con brevetto scaduto, l’arrivo di un ulteriore biosimilare o farmaci innovativi. Nell’ultimo Sda, quello precedente alla gara aggiudicata, sono state, ad esempio, attivate 44 procedure ristrette o appalti specifici.