Uto Ughi sul palco dell’Estate Fiesolana

La serata si apre con un salto indietro nel Barocco

Da Ludwig van Beethoven ad Antonín Dvořák, da Camille Saint-Saëns a Pablo de Sarasate. E un viaggio tra primordi, epoche e rimandi del Romanticismo in musica, il concerto che porta Uto Ughi, tra i massimi violinisti dei giorni nostri, sul palco dell’Estate Fiesolana, martedì 13 luglio al Teatro Romano di Fiesole.

Uto Ughi

Il violino romantico è il titolo di questo spettacolo che vede al fianco di Uto Ughi un altro asso della musica classica – e non solo -, il pianista Andrea Bacchetti.

Per evitare code all’ingresso si consiglia l’acquisto dei biglietti in prevendita. I biglietti (posti numerati 42,55 euro e 28,75 euro) sono disponibili nei punti vendita dei circuiti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita, online su www.estatefiesolana.it. Prevendite anche alla biglietteria del Teatro Romano di Fiesole (via Portigiani, 1 – da lunedì a sabato orario 9/18,30 e la sera di spettacolo dalle 19,45). Info tel. 055.5961293 – info@prgfirenze.it. Restano validi i biglietti emessi per il 28 giugno 2020, data originaria del concerto, poi riprogrammato per l’emergenza Covid.

Sono previste riduzioni per i residenti di Fiesole e per i soci Coop Unicoop Firenze (solo in prevendita presso i punti vendita interni ai negozi Coop). Tutti gli eventi dell’Estate Fiesolana in programma al Teatro Romano si svolgono rispetto delle disposizioni in vigore per garantire la tutela degli spettatori. La capienza del teatro è stata ridotta per osservare la distanza tra le persone; il personale di sala assiste il pubblico.

Erede della tradizione violinistica italiana, Uto Ughi ha suonato in tutto il mondo, nei principali festival, con le più rinomate orchestre sinfoniche, sotto la direzione di direttori d’orchestra quali Celibidache, Gatti, Gergiev, Giulini, Maazel, Mehta, Pretre, Rostropovich, Sawallisch, Sinopoli, Temirkanov.

La serata si apre con un salto indietro nel Barocco, la struggente Ciaccona in sol minore di Tomaso Antonio Vitali. A seguire la Sonata per violino e pianoforte numero 8 in sol maggiore, opera 30, considerata uno dei punti di passaggio tra Classicismo e Romanticismo, Quattro pezzi romantici per violino e pianoforte, opera 75 di Antonin Dvoràk, la scuola francese di Camille Saint-Saëns, con il celebre Rondò capriccioso, per chiudere con la “Carmen fantasy” in cui Pablo de Sarasate riprende arie note dell’opera “Carmen” di Georges Bizet.

I bambini sotto i 5 anni accompagnati da un adulto accedono gratuitamente allo spettacolo in numero di un/a bambino/a per ogni adulto, ma non hanno diritto a occupare un posto a sedere.

I portatori di handicap possono acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto per l’evento ed entrare con un accompagnatore (a cui viene concesso un ingresso gratuito).

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.