Un calendario di concerti di musica classica a cura dell’Ort, l’Orchestra regionale toscana, e di musica jazz ed indipendente curata dall’associazione Music Pool. 

L’estate concertistica toscana, con il mese di luglio, entra nel vivo. Dopo gli appuntamenti di giugno con l’Ort che ha aperto il programma con le musiche di Mozart alle ville di Artimino e di Poggio a Caiano, la rassegna Sotto le stelle medicee, voluta dalla Regione Toscana per valorizzare alcune suggestive ville medicee, si è fermata anche a Quarrata e Cerreto Guidi e alla villa della Petraia a Firenze, sempre nel segno della musica classica, del jazz, delle composizioni di Morricone e del tango di Piazzolla.

“Valorizzare le ville medicee significa valorizzare la storia culturale della Toscana, la nostra tradizione artistica, perché queste ville sono state per secoli i luoghi della vita artistica, culturale, spirituale e scientifica”, afferma il presidente della Regione, Eugenio Giani, commentando il gran successo che finora ha avuto la rassegna. “Il nostro scopo è confermare, attraverso la musica, il ruolo storico di quelle ville e al contempo valorizzare questi luoghi bellissimi dove architettura e natura si incontrano e si sovrappongono”.

Con luglio, dopo l’esibizione di Pisa Jazz a Seravezza e la serata al Poggio Imperiale a Firenze, sabato prossimo, 10 luglio, Quarrata renderà omaggio a Dalla con il trio composto da Servillo, Mangalavite e Girotto, quindi la rassegna si sposterà il 17 alla villa di Castello a Firenze con Espinosa, Drago e Casini, e il giorno dopo, domenica 18, a Pratolino con Giovanardi.

Il mese di luglio si chiuderà con gli appuntamenti di sabato 24 a Pratolino con il quartetto De Leo, del 27 a Quarrata con Montellanico e di mercoledì 28 a Poggio a Caiano con Altavilla.

Dopo una pausa in agosto, il programma di Sotto le stelle medicee riprenderà a settembre con quattro concerti da camera organizzati dall’Ort. Uno di questi si svolgerà alla villa di Poggio imperiale, gli altri daranno la possibilità di accedere alla villa medicea di Careggi, proprietà della Regione Toscana e al centro da tempo di un’importante opera di recupero e restauro.