Addio, Raffa. Muore a 78 anni la regina del Tuca Tuca

Lottava da tempo con una malattia. A darne l'annuncio l'ex compagno e amico Sergio Japino

Icona di garbo, sensualità e ironia. Il suo stile ha accompagnato, di televisore in televisore, la storia dell’Italia dagli anni Sessanta e oggi (5 luglio) ci riscopriamo tutti un po’ orfani. È morta alle 16,20 Raffaella Carrà. Aveva 78 anni.

Ne ha dato l’annuncio Sergio Japino con queste parole: “Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre”.

Immediate le reazioni social, a partire dal sintetico e sentito cordoglio del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che scrive: “Ci lascia la regina dello spettacolo italiano. Ci mancherai tanto”.

Anche il presidente del consiglio regionale toscano, Antonio Mazzeo, si unisce all’attonito dispiacere: “Con lei se ne va una icona del nostro tempo. Ci ha regalato per anni la sua energia, la sua bravura, la sua risata che non dimenticheremo mai”.

Commenta il leader di Italia Viva ed ex sindaco di Firenze, Matteo Renzi: “La mia carriera è stato un continuo sorprendermi e questo è il massimo: gioire di una piccola o grande cosa significa vivere. Con questa frase ha detto tutto lei. Ci ha lasciato un’artista unica. Porteremo il suo sorriso con noi, come avrebbe voluto. Buon viaggio Raffaella”.

Profondo il dolore espresso da Pippo Baudo: “Sono immensamente scosso. Raffaella Carrà è stata un’artista eccezionale, un’autodidatta straordinaria, io la conosco dagli inizi della sua carriera. Io non sono riuscito mai a fare un programma con lei, era l’unico rimprovero che le facevo sempre, è il mio grandissimo rimpianto”.