Il Maggio Musicale Fiorentino parte ed apre le porte al pubblico

In programma un raffinato concerto sinfonico corale diretto dal maestro Daniele Gatti con musiche di Igor Stravinskij

Il Maggio Musicale Fiorentino dopo tanti mesi comunque di attività svolta a sala vuota finalmente inaugura domani (26 aprile) alle 20 giorno in cui quasi tutta l’Italia Toscana compresa tornerà in zona gialla l’83esima edizione del Festival del Maggio Musicale Fiorentino aprendo finalmente le sue porte al pubblico.

“È il simbolo di una grande vittoria” ha commentato il sovrintendente Alexander Pereira. In programma un raffinato concerto sinfonico corale diretto dal maestro Daniele Gatti sul podio a dirigere il coro e l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Il programma è interamente dedicato al compositore Igor Stravinskij nel 50esimo anniversario dalla sua scomparsa con la Symphonie de Psaumes e la Sinfonia in do. Maestro del coro Lorenzo Fratini.

“Sono molto contento – ha dichiarato Pereira – è un momento molto felice, ma anche un momento programmato perché avevamo pensato all’apertura del Festival proprio il 26 aprile con questo concerto e il 27 aprile con l’opera Adriana Lecouvreur. Sembra quasi che la programmazione l’abbia fatta il primo ministro Draghi: la sua riapertura coincide esattamente con quella del Maggio Musicale Fiorentino e io gli sono molto grato di questa ‘regia fantastica’. Noi abbiamo applicato le procedure di sicurezza, testato tutti i collaboratori del Teatro con, fin ora, più di 15mila test sierologici a tutti ogni settimana, abbiamo sempre rispettato il nostro cartellone mantenendo così l’eccellenza del xoro e dell’orchestra, abbiamo registrato i nostri spettacoli e così siamo stati sempre pronti per riaprire quando sarebbe stato permesso: e adesso finalmente è arrivato il momento di accogliere nuovamente il pubblico e di andare in scena”.

Il maestro Daniele Gatti torna nuovamente al Maggio dopo il concerto sinfonico di Pasqua dello scorso 3 aprile che è ancora possibile vedere in streaming sul sito del Maggio (e che ha già registrato più di 14mila visualizzazioni). “Per me è un grande piacere tornare ed essere qui al Maggio per inaugurare il Festival – ha detto Gatti – in un momento che comunque è ancora di difficoltà: è più di un anno che la musica prosegue a singhiozzo, però non è mai morta. Anche se i concerti e gli spettacoli venivano eseguiti senza pubblico, anche se abbiamo avuto il sostegno, non soltanto delle reti nazionali, della Rai e privati, ci siamo tutti battuti affinché la musica non abdicasse di fronte al virus e se riusciamo ad avere il pubblico il giorno 26 è il simbolo di una grande vittoria”.

“Al concerto inaugurale del Festival del Maggio, presentiamo musiche di Igor Stravinskij, nel 50esimo anniversario della sua scomparsa,  con due rare composizioni – ha aggiunto Gatti – Il grande pubblico naturalmente è affezionato allo Stravinskij dei primi anni del Secolo quindi alle sue più celebri composizioni La sagra della primavera, L’uccello di fuoco, Petruška, ma questo compositore ha scritto tantissima musica nel corso della sua carriera poi, intorno all’inizio degli anni ’20, ha avuto una svolta ‘neoclassica’ e quindi ha ripreso gli stilemi del periodo classico, della fine del periodo barocco e li ha rivisti alla luce dell’esperienza del Novecento. Le due sinfonie che con l’orchestra e il coro del Maggio eseguiremo, sono infatti due esempi molto pertinenti per quello che riguarda questo stile stravinskiano. Sono due composizioni rare però penso che questo programma sofisticato sia particolarmente adatto per inaugurare un Festival così importante”.

Il giorno successivo al concerto inaugurale (27 aprile) alle 19 il Festival del Maggio inaugurerà anche la programmazione lirica con Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea. Sul podio il maestro Daniel Harding a dirigere il coro e l’orchestra delMaggio Musicale Fiorentino e alla regia il debutto fiorentino di Frederic Wake-Walker. Sul palco un grande cast capeggiato da María José Siri nel ruolo di Adriana Martin Muehle Ksenia Dudnikova Nicola Alaimo Paolo Antognetti Alessandro Spina Chiara Mogini Valentina Corò Davide Piva Antonio Garés e Michele Gianquinto. Maestro del coro è Lorenzo Fratini. Le coreografie sono di Anna Olkhovaya, le scene di Polina Liefers, i costumi di Julia Katharina Berndt, le luci di Marco Faustini.

In occasione della riapertura la biglietteria del Maggio resterà aperta anche nei giorni e negli orari solitamente di chiusura: domani (24 aprile) dalle 11 alle 14 e dalle 15 alle 18); domenica (25 aprile) dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18 e lunedì 26 aprile (dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18).Sia il concerto che l’opera inaugurale saranno registrati e successivamente trasmessi in streaming sulla piattaforma ItsArt. Entrambi gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta radiofonica da Rai Radio 3.(Zto/Adnkronos)ISSN 2465 – 1222 24-APR-21 15:21NNNN

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