In tanti a Pontasserchio per i funerali di Marah Abu Zuhri
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La cerimonia si è svolta nel Parco della Pace Tiziano Terzani. Fra i presenti anche il governatore Eugenio Giani e l’assessora Nardini
Questa mattina (20 agosto) numerose persone si sono raccoglie attorno al feretro di Marah Abu Zuhri, la giovane palestinese evacuata da Gaza giunta in Toscana con un corridoio umanitario. La cerimonia si è svolta nel Parco della Pace Tiziano Terzani, a Pontasserchio, alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dell’assessora regionale Alessandra Nardini, del sindaco di San Giuliano Terme Matteo Cecchelli e di altri rappresentanti locali e istituzionali.
Marah, in condizioni di grave deperimento organico, era giunta all’ospedale Santa Chiara di Pisa il 13 agosto e si è spenta il giorno successivo. Giani ha sottolineato l’impegno dei medici toscani nel tentare di salvare la giovane e dei bambini giunti insieme a lei. Ha inoltre ribadito l’importanza del riconoscimento dello Stato di Palestina come “scudo principale” per proteggere i diritti del popolo palestinese.
Il sindaco Cecchelli ha sottolineato il valore simbolico della scelta del Parco della Pace, luogo scelto per offrire una degna sepoltura e trasformare il luogo in tomba commemorativa permanente per Marah, rappresentante di tanti palestinesi vittime del conflitto.
La cerimonia, densa di significato e partecipazione, si è svolta tra bandiere palestinesi, gonfaloni istituzionali e momenti di silenzio e commozione. Una comunità ha voluto esprimere solidarietà e trasformare il dolore in memoria e impegno civile