“Non salvateli, li condannate!”. L’appello dei Carabinieri Forestali sui piccoli uccelli raccolti dai cittadini
Intervenire solo se sono feriti
“Non salvateli, li condannate!”. L’appello dei Carabinieri Forestali sui piccoli uccelli raccolti dai cittadini
Durante le ultime settimane, i Carabinieri Forestali hanno registrato un’impennata di segnalazioni riguardanti piccoli uccelli – i cosiddetti pulli, ovvero esemplari appena nati – trovati apparentemente in difficoltà e consegnati da cittadini mossi da buone intenzioni. Ma quello che sembra un gesto di aiuto, in realtà rischia di trasformarsi in un danno irreversibile per la vita dell’animale.
Con l’arrivo della primavera e dell’estate, infatti, è normale vedere pulli fuori dal nido. Non si tratta quasi mai di abbandono: questi piccoli stanno affrontando una fase delicata ma necessaria della loro crescita, durante la quale imparano a volare e procurarsi il cibo, sempre sotto la supervisione dei genitori che li osservano e li guidano da vicino: “Anche se possono sembrare vulnerabili, è proprio in questa fase che apprendono come sopravvivere in natura — spiegano i Carabinieri Forestali —. Prelevarli significa interrompere il loro sviluppo naturale”.
“Raccoglierli, portarli a casa o consegnarli a un centro di recupero può sembrare la scelta giusta, ma in realtà significa spesso condannarli a una vita in cattività, perché le cure umane non potranno mai sostituire quelle fornite dalla propria specie”
Per questo motivo, i Forestali lanciano un appello chiaro: prima di intervenire, osservate. Se il piccolo non è ferito, non è in una zona di pericolo e si muove, non toccatelo. È molto probabile che il genitore sia nei paraggi, pronto a intervenire se necessario.
Solo in caso di reale emergenza – ferite, presenze di predatori, rischio di investimento – è opportuno contattare le autorità competenti o un centro di recupero fauna selvatica.
Un gesto d’amore, se non guidato dalla conoscenza, può compromettere per sempre la libertà di un essere vivente. Lasciarli dove sono, spesso, è il vero aiuto.