“Suo figlio ha investito un bimbo di 4 anni”, i truffatori arrestati dai Carabinieri di Sansepolcro
In due in carcere ad Arezzo
Due arresti per truffa ad anziani.
Due uomini, un cinquantenne ed un ventenne, italiani, hanno contattato un’anziana signora residente ad Imola, presentandosi come Carabinieri.
Alla donna hanno raccontato che il figlio aveva causato un brutto incidente stradale investendo un bambino di 4 anni. L’hanno impaurita al punto tale da dirle che il figlio era in cella e ci sarebbe rimasto, a meno che lei non si fosse prodigata per aiutarlo pagando una cauzione.
La donna, presa dall’ansia di poter aiutare il figlio, immaginandolo dietro le sbarre e in difficoltà, ha pensato di dare credito ai due soggetti, consegnando loro tutto quanto aveva in casa. Gioielli in oro per un peso complessivo di 187 grammi ed un controvalore di circa 11.000 euro oltre alla somma di 700 euro in contanti in banconote di vario taglio.
Fortunatamente, la stessa donna ha notato l’utilitaria utilizzata dai due uomini mentre si allontanavano, annotando modello e targa. Quando ha realizzato di essere stata truffata, ha denunciato immediatamente il fatto ai Carabinieri di Imola, che hanno diramato le ricerche in campo nazionale.
È stato allora che i Carabinieri di Sansepolcro si sono messi sulle loro tracce immaginando che avrebbero utilizzato la E45 per fare ritorno verso casa; l’intuito investigativo dei militari è risultato esatto. Infatti, individuata l’automobile con i due uomini a bordo, l’hanno fermata e perquisita, trovando tutto, gioielli e denaro, nascosti all’interno di piccoli anfratti e vani portaoggetti dell’auto.
Tutto veniva riconosciuto dalla legittima proprietaria, che potrà riavere i suoi beni quanto prima. Nel frattempo i due sono stati arrestati e su disposizione della Pm di turno della locale Procura, tradotti nel carcere di Arezzo in attesa di udienza di convalida.
La suddetta comunicazione è fatta nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da