La cattura |
Cronaca
/

Ricercato dalla Polizia a Montecatini e “stanato” a Caserta, ora è in carcere

22 novembre 2024 | 15:45
Share0
Ricercato dalla Polizia a Montecatini e “stanato” a Caserta, ora è in carcere

Tra i tanti reati commessi anche il furto di un’auto in provincia di Lucca

A conclusione di un’attività di indagine condotta dalla Polizia di Stato, in particolare dal personale del Commissariato di Montecatini Terme, è stata data esecuzione all’ordinanza di  custodia in carcere nei confronti di un ragazzo 34enne italiano, nativo nel comune di Napoli ma da anni residente nella Valdinievole.

Il giovane, da giorni irreperibile in zona, è stato rintracciato nella provincia di Caserta e per tale motivo, con l’ausilio di personale della Squadra Mobile della Questura di Caserta, è stato associato al carcere di Santa Maria Capua Vetere.

A partire dall’anno 2018, si era reso responsabile del reato di detenzione, cessione e vendita di sostanze stupefacenti ed in particolar modo di “cocaina” e, in conseguenza di tale condotta, a seguito di un debito di droga, lo scorso 1 agosto 2024, aveva aggredito un connazionale.

Nell’occasione, accompagnato da un’altra persona munita di arma da fuoco che con atti intimidatori aveva sparato alcuni colpi in aria, appostandosi fuori dall’abitazione della vittima e al suo arrivo lo aveva sorpreso alle spalle. Quindi, impugnando in una mano un “tirapugni” e nell’altra un “punteruolo”,aveva sferrato nei confronti del malcapitato alcuni fendenti in direzione del collo, con l’evidente intenzione di procurargli ferite mortali; azione che, tuttavia, non aveva l’esito sperato solamente perché la vittima era riuscita in parte, a schivare i colpi che lo avevano attinto sotto un’ascella procurandogli, comunque, una vistosa ferita lacerocontusa che necessitava di cure mediche in Pronto Soccorso.

Peraltro, nel corso dell’anno 2024, l’arrestato si era reso responsabile di numerosi fatti che ne avevano delineato un evidente quadro di pericolosità sociale e un’accentuata propensione alla violenza e alla commissione continua di reati, in particolar modo contro il patrimonio e la persona.

Tra questi si rammentano i vari che hanno visto intervenire gli Operatori del Commissariato e le altre Forze dell’Ordine locali: il 25 aprile 2024 a Montecatini Terme si era reso responsabile del reato di lesioni personali ed estorsione in danno di una terza persona poiché, dopo essersi impossessato del suo telefono cellulare di marca “Iphone” dapprima lo aveva minacciato verbalmente chiedendo il pagamento della somma di euro 100 euro per la sua restituzione e successivamente, non ricevendo risposta positiva, ponendo in essere atti idonei diretti in modo non equivoco a costringere la vittima al pagamento, lo
aveva picchiato, cagionandogli lesioni personali consistite in escoriazioni e ferite da punta al tronco e alla testa: l’11 maggio 2024 a Massa e Cozzile si era responsabile dei reati di danneggiamento aggravato e continuato e del reato di furto in quanto, armato di un arco, dalla finestra dell’abitazione della madre, aveva scagliato alcune frecce incendiarie nell’area sottostante il condominio appiccando il fuoco ad alcuni cassonetti dell’immondizia e ad alcuni oggetti dismessi dell’Associazione Pubblica Assistenza del Comune di Massa e Cozzile; il 15 maggio 2024 era stato denunciato a piede libero per il reato di minaccia a seguito di denuncia/querela; il 22 luglio 2024 era stato nuovamente denunciato per i reati di percosse, maltrattamenti familiari e danneggiamenti, con apertura della procedura “Codice Rosso” da parte della propria madre , infine, il 7 luglio si era reso responsabile, nella provincia di Lucca, del furto di un’autovettura e del reato di ricettazione.