Blitz in una cella del reparto di alta sicurezza del carcere di Livorno: trovato un “mini” cellulare

Blitz in una cella del reparto di alta sicurezza del carcere di Livorno.

Durante la perquisizione, come riferito dal sindacato Sinappe, tre sovrintendenti e cinque agenti della Penitenziaria hanno rinvenuto, in possesso di un detenuto, un cellulare L8Star, piccolissimo, solo 7 centimetri, oltre ad altri oggetti non consentiti.

Il telefonino è stato ovviamente sequestrato.

“Si desidera evidenziare l’operato eccellente del personale coinvolto che ha garantito con tempestività ed efficacia il rispetto delle norme di sicurezza e l’ordine all’interno dell’istituto – il commento della sigla sindacale –  Va inoltre riconosciuto il senso del dovere dei poliziotti della Casa Circondariale di Livorno, che, nonostante i numerosi problemi strutturali e organizzativi a cui devono far fronte quotidianamente, non perdono la voglia di lavorare. Con grande professionalità, mantengono sempre alto lo standard di sicurezza, dimostrando una dedizione e un impegno straordinari”.