Scarcerato ma è pericoloso: portato al Cpr, tornerà in Marocco

Tra i precedenti anche la devastazione di un bar ad Aulla
Espulso da Massa un cittadino straniero pericoloso con tanto di accompagnamento al Cpr
L’ufficio Immigrazione della Questura di Massa Carrara prosegue nell’attività tesa a garantire la sicurezza della propria collettività procedendo all’allontanamento di personaggi che si sono evidenziati per condotte sociali di spiccata pericolosità.
Al riguardo, infatti, i poliziotti hanno proceduto all’accompagnamento al Centro per Rimpatrio di Brindisi, di un cittadino straniero, appena scarcerato dalla Casa di Reclusione di Massa al
termine dell’esecuzione di lunghe e diverse pene detentive.
Nel merito, lo straniero, un quarantenne cittadino del Regno del Marocco, disoccupato, durante la propria permanenza in Italia si è contraddistinto per reati di natura violenta, quali lesioni personali e risse nonché reati contro il patrimonio, spaccio di sostanze stupefacenti e guida in stato di ebbrezza alcolica.
In particolare, durante una rissa lo stesso unitamente ad altri, si era reso responsabile della
devastazione di un bar ad Aulla dove, per futili motivi, era sorto un diverbio passato poi alle vie di fatto, che ha comportato l’intervento di diverse pattuglie delle forze dell’ordine per riportare a fatica la calma.
Pertanto, il questore, Santi Allegra, considerata la pericolosità dell’uomo per i comportamenti antisociali ripetuti nel tempo, una volta dimesso dal carcere ha emesso nei suoi confronti un ordine di lasciare l’Italia con accompagnamento al Cpr di Brindisi, per la successiva esecuzione del provvedimento espulsivo e il conseguente rimpatrio immediato nel proprio Paese di origine.