
Controlli a tappeto dei carabinieri a Firenze
Due arresti per mano dei carabinieri di Firenze per tentato furto in abitazione e spaccio
I condomini di un palazzo in via Federico d’Antiochia hanno allertato il 112 per la presenza sospetta di due individui che si aggiravano nella zona. L’immediato intervento di una pattuglia del Nucleo Radiomobile del capoluogo ha permesso, in pochi istanti, di accedere all’interno del palazzo e, uditi rumori sospetti provenienti dall’ultimo piano, di raggiungere il quarto piano. Lì i carabinieri hanno sorpreso due uomini, di nazionalità georgiana, rispettivamente di 47 e 31 anni, intenti ad armeggiare nei pressi della porta di un’abitazione. Gli uomini, colti sul fatto parzialmente travisati e immediatamente interrotti, sono stati trovati in possesso di attrezzi da scasso in procinto di essere utilizzati per l’apertura della porta. Sono stati così condotti in caserma e arrestati I due arresti sono stati convalidati con l’applicazione della misura dei domiciliari.
Alle Cascine, nel pressi della struttura meglio nota come “ex meccanotessile” di via Alderotti, durante un servizio antidroga, sono stati trovati 100 grammi di hashish e ben 21 dosi di crack, pronte all’immissione sul mercato. I tre detentori delle sostanze, sorpresi in momenti distinti e privi di collegamento tra di loro, dovranno rispondere del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Uno di loro, un 27enne marocchino, è stato arrestato e il giudice ha disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, mentre gli altri due, entrambi tunisini, rispettivamente di anni 44 e 24, sono stati denunciati a piede libero.