Picchia una ragazza, fugge e minaccia i poliziotti: bloccato col taser

L’uomo è finito in carcere
Nel primo pomeriggio di ieri le volanti della questura di Livorno sono intervenute dopo la segnalazione di una lite tra un cittadino nordafricano e una donna che chiedeva aiuto.
Giunti sul posto gli operatori hanno trovato i soccorritori del 118 con un’ambulanza medicalizzata, che stavano medicando una ragazza piangente che, riversa a terra, non riusciva a muoversi mentre, l’uomo un nord africano, con pantaloncino blu scuro e senza maglietta, si stava allontanando dal luogo dell’intervento e, da alcuni passanti, veniva indicato come autore di quanto appena accaduto.
Lo straniero, notando che la volante lo stava inseguendo, ha cercato i eludere in tutti i modi il controllo cercando di nascondersi tra le vetture in sosta, per poi dileguarsi in direzione opposta alla volante facendo vari slalom tra le autovetture in transito, causando non poco caos per la circolazione stradale.
L’uomo, durante la fuga, più volte ha bofonchiato minacce nei confronti degli operatori, che lo seguivano: “lasciatemi stare che vi ammazzo”.
Alla fine è stato immobilizzato col taser, portato prima in questura e poi nel carcere Le Sughere.