“Esserci sempre”: la polizia di Stato festeggia 172 anni

Cerimonie in tutte le questure della Toscana

Nel 172esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato, in tutte le questure della Toscana si è celebrata ricorrenza, e sono  premiati i vari poliziotti che, nello scorso anno, sono stati protagonisti di azioni di successo.

In ogni città capoluogo di provincia è stato letto il messaggio del capo della polizia, Vittorio Pisani: “La polizia di Stato nasce per esercitare le proprie funzioni al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini. Al centro del nostro agire quotidiano c’è il cittadino con i suoi bisogni, le sue difficoltà e le sue aspettative di benessere e di sicurezza. Ecco perché anche quest’anno il tema celebrativo è “Esserci sempre” un concetto che bene esprime la missione della polizia di Stato ed ha tracciato e traccerà la nostra azione sul territorio al servizio della collettività che rappresenta la nostra ragione di esistere. Oggi è la festa delle donne e degli uomini che con passione, coraggio, spirito di sacrificio e orgoglio rappresentano lo Stato, ogni giorno in ogni contesto, anche a costo della propria incolumità scrivono pagine di ordinaria dedizione e straordinari atti di altruismo. Un pensiero commosso lo rivolgo ai caduti della polizia di Stato che per difendere le Istituzioni, la collettività civile, la legalità hanno pagato tale impegno fino a sacrificare la vita. Ai loro familiari va il mio abbraccio e la mia vicinanza. Sappiate sempre che la nostra è una grande famiglia e voi ne farete sempre parte integrante. In questi giorni l’affetto e la vicinanza della Polizia di Stato va ai 2 colleghi dell’Arma dei carabinieri che hanno perso la vita per compiere il loro dovere e alle loro famiglie. La missione assegnataci è quella di garanti della sicurezza del vivere quotidiano, che si sostanzia nella difesa e rispetto dei diritti e delle libertà e nella cultura della prossimità a favore di tutti i cittadini ma soprattutto verso le fasce deboli, i giovani, gli anziani e le donne in situazioni di disagio. Insieme a tutte le 9stituzioni e le altre Forze di polizia, è nostro dovere elevare sempre di più la percezione di sicurezza della moderna società civile e dei singoli cittadini che sono e saranno i veri destinatari del nostro servizio. Pertanto la famiglia, la scuola, le istituzioni, la polizia di Stato hanno l’obbligo morale di diffondere il rispetto dei valori umani e sociali facendo rete per fronteggiare le nuove e complesse sfide che ci attendono e garantire le aspettative di ciascuno. La percezione di sicurezza è positivamente influenzata da una attenta azione preventiva attraverso l’ascolto e il contatto con la gente a cui va affiancata una incisiva azione di contrasto da realizzare attraverso un lavoro di squadra che vede coinvolte tutte le forze di polizia e tutte le articolazioni della pubblica amministrazione che operano sul territorio. In tale direzione, oltre a garantire le attività di prevenzione e contrasto alle varie forme di illegalità, sono state promosse le campagne di sicurezza rivolte ai giovani, anziani e soggetti fragili”.

 

 

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