Pelle e ossa, reclusi nei box senza cibo e acqua e tra le loro feci: 6 cani liberati da un incubo

Raccolta fondi dell'Oipa di Livorno per curarli: sono risultati affetti da leishmaniosi e uno di loro dovrà essere operato per una cisti perianale

Pelle e ossa, gravemente deperiti e reclusi h24 dentro dei piccoli box, sei cani detenuti in un terreno di proprietà di un cacciatore sono stati salvati da un intervento congiunto delle guardie zoofile e dei volontari Oipa di Livorno.

Visibilmente denutriti, i sei cani erano in stato di grave trascuratezza, rinchiusi in recinzioni anguste e fatiscenti, costretti a giacere tra le proprie feci e urina, privi anche di acqua e cibo. Incontenibile la loro felicità al momento della liberazione, finalmente degnati di attenzioni, sono subito saliti in auto senza opporre resistenza.

Purtroppo, durante il controllo veterinario tutti e sei cani, 3 maschi e 3 femmine, sono risultati affetti da leishmaniosi e uno di loro dovrà essere operato per una cisti perianale. Cinque cani sono stati divisi tra un rifugio e alcuni stalli casalinghi, mentre per fortuna il sesto ha trovato una famiglia.

Per aiutarli a rinascere, la sezione Oipa di Livorno ha promosso una raccolta fondi il cui ricavato sarà utilizzato per le cure di cui necessitano. Insieme possiamo restituire la salute e un futuro in famiglia a sei dolcissimi cani che si sono rivelati docilissimi e desiderosi di affetto.  

 

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