Indagato per i delitti del mostro di Firenze, avvenuti negli anni dal 1974 al 1985, è morto Giampiero Vigilanti, 93 anni.

L’uomo, ex milite della Legione Straniera, originario di Vicchio, nel Mugello, dove era nato anche Piero Pacciani, si è spento questa mattina all’ospedale di Prato, dove era stato ricoverato

Per molti anni, durante le indagini, è stato ritenuto un tassello della pista pratese per gli omicidi delle coppiette, ma la sua posizione fu archiviata. Nella sua abitazione, negli anni 90, i carabinieri ritrovarono una serie di munizioni, proiettili Winchester serie H, gli stessi che furono usati per uccidere le coppiette. A sua difesa l’ex legionario aveva sempre asserito di averli trovati al poligono di tiro e di esserseli portati a casa

Un’inchiesta, quella dei duplici omicidi, diretta dalla Procura di Firenze che portò alla condanna  definitiva nel 1999 di due uomini identificati come autori materiali di quattro duplici omicidi, i cosiddetti “compagni di merende” Mario Vanni e Giancarlo Lotti  mentre  Pietro Pacciani, condannato in primo grado a più ergastoli e assolto in appello, morì prima di essere sottoposto a un nuovo processo di appello dopo l’annullamento nel 1996 della sentenza di assoluzione da parte della Cassazione. 

Ora, con la morte di Vigilanti non è rimasto più nessuno.