Va in discoteca con 23 dosi di cocaina: 18enne patteggia la pena

Ha patteggiato una condanna a tre mesi di reclusione e 1350 euro

Nell’attività antidroga condotta dai Carabinieri durante le feste c’è anche l’arresto di un 18enne controllato all’ingresso di una discoteca della città frequentata da un pubblico molto giovane. Il ragazzo, “pizzicato” con una ventina di dosi di cocaina pronte per la vendita, ha patteggiato davanti al giudice tre mesi di reclusione.

In tutto il periodo delle festività appena concluse, i carabinieri di Carrara hanno rivolto particolare attenzione anche ai luoghi di maggiore aggregazione dei giovani, per prevenire comportamenti irresponsabili e soprattutto per contrastare i fenomeni che mettono maggiormente a rischio la loro salute e sicurezza, come l’eccessivo utilizzo di alcool e il consumo di stupefacenti.

Fra le centinaia di ragazzi controllati sotto le feste a Carrara, c’è anche un 18enne della Lunigiana che è finito nei guai perché alla vigilia di capodanno stava entrando in una nota discoteca della città con addosso parecchie dosi di cocaina pronte per la vendita.

Il giovane si trovava in fila per entrare nel locale, ma durante i controlli degli addetti alla sicurezza probabilmente si è innervosito, al punto che gli sono caduti per terra alcuni involucri colorati con dentro cocaina. Con l’arrivo dei carabinieri che stavano effettuando dei controlli nei paraggi della discoteca, la situazione per il 18enne si è complicata notevolmente, perché al termine della perquisizione i militari dell’Arma gli hanno sequestrato ben ventitré dosi di polvere bianca, che evidentemente erano destinate a qualche cliente dentro la discoteca, perciò inevitabilmente sono scattate le manette ai polsi.

Il ragazzo, che vive in Lunigiana, ha quindi trascorso le feste di fine anno in casa, come stabilito dal giudice del Tribunale di Massa, che dopo aver convalidato l’arresto gli ha applicato la misura dell’obbligo di dimora con il divieto di uscire la notte. Alla fine, attesa la giovane età, il 18enne ha patteggiato una condanna a tre mesi di reclusione e 1350 euro di multa, pena sospesa con la “condizionale”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.