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Il 2023 è stato un anno a difesa dell’ambiente per i Forestali di Grosseto

3 gennaio 2024 | 09:30
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Il 2023 è stato un anno a difesa dell’ambiente per i Forestali di Grosseto
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Il 2023 è stato un anno a difesa dell’ambiente per i Forestali di Grosseto
Il 2023 è stato un anno a difesa dell’ambiente per i Forestali di Grosseto

Dalla caccia ai rifiuti

Il 2023 è stato un anno a difesa dell’ambiente per i Forestali di Grosseto, con 10 Nuclei  dislocati sul territorio provinciale maremmano ed il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale e i vari reparti alle dipendenze del Gruppo che hanno operato una intensa attività di monitoraggio del territorio con oltre 9.000 sopralluoghi, circa 2.000 persone identificate e 230 veicoli controllati.

Numerosi i settori in campo ambientale attenzionati dal punto di vista amministrativo con particolare riferimento alla caccia, alle utilizzazioni boschive, alla polizia idraulica, oltre al contesto del maltrattamento animale dei rifiuti e degli scarichi abusivi, oltre all’utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione dei frantoi oleari, degli effluenti zootecnici, biogas e digestato. Sono state riscontrale complessivamente oltre 500 irregolarità, sanzionate con 698 verbali amministrativi e 450 persone sanzionate per un importo totale di euro 760.000.

Per quanto riguarda le violazioni penali numerose sono state le segnalazioni alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Grosseto, sia a seguito di accertamenti di iniziativa che su delega, con specifico riferimento ai settori quali l’abusivismo edilizio, la gestione illecita di rifiuti e discariche, gli scarichi abusivi, le truffe e le frodi in commercio, il lavoro nero e la coltivazione industriale di canapa, settore nel quale sono stati avviati alla distruzione oltre 100 chili di canapa che presentava limiti fuori da quelli previsti dalla legge e sequestrate 700 piante coltivate illecitamente.

L’impegno della specialità forestale dell’Arma dei Carabinieri trova le sue radici nella spiccata professionalità dei militari specializzata nel settore ambientale e forestale, con l’importante sinergia con la linea territoriale per quanto concerne controlli in materia antidroga in particolare nei boschi e controlli sul lavoro nero in particolare con il Nil Carabinieri.

In aggiunta sono stati svolti controlli previsti da apposita Convenzione stipulata sia con il Genio Civile in materia di corretto utilizzo della risorsa idrica con oltre 65000 euro sanzioni contestate.