Droga e spaccio, arrestato ed espulso il “re di Sant’Agostino”

Per “Sua Maestà” si sono aperte le porte del Cpr, in attesa di essere rimpatriato
La Polizia di Stato di Arezzo, nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di prevenzione, ha arrestato un uomo resosi responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Gli agenti hanno proceduto al controllo di colui il quale, non molto tempo fa, partecipando ad una trasmissione televisiva, si era autoproclamato “il re di Sant’Agostino. Addosso allo stesso, sono stati rinvenuti 32,49 grammi di hashish (suddivisi in 15 stecche confezionate singolarmente) e 1,37 di cocaina (suddivisa in 6 confezioni termosaldate). La pluralità di sostanze stupefacenti detenute associata alla tipologia di confezionamento ed alla modalità di occultamento, hanno quindi suffragato quanto gli agenti operanti avevano già intuito, ovvero che il “reale” si stesse dedicando ad attività di spaccio.
Dopo essere stato fotosegnalato, e trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del processo per direttissima, il giudice, considerato il suo stato di clandestinità, ha convalidato l’arresto. “Sua Maestà” è poi stato accompagnato al Cpr di Bari per essere espulso.