
Portata dal veterinario, non ce l’ha fatta
Era ferita, e sdraiata in una pozza di sangue sulla strada la lupa ritrovata in fin di vita a Terranuova Bracciolini.
Un colpo di fucile, sparato giorni addietro, con la pallottola che ha ha provocato un’infezione, con la ferita ricoperte di larve di mosca che la stavano divorando.
Immediato l’intervento e la lupa è stata portata, ancora viva, in un ambulatorio veterinario di Arezzo, dove i medici, purtroppo, non sono riusciti a salvarla.
Ora è caccia aperto al bracconiere: le indagini sono svolte dalla Polizia Provinciale